KETY FUSCO – Blow
BLOW è una raffica che scuote l’anima, un soffio di vento che abbatte le barriere, spazza via quel che è superfluo e ci lascia con l’essenziale: la libertà di essere autentici. Disponibile da oggi 21 febbraio su tutte le piattaforme digitali, BLOW è il primo singolo tratto dal nuovo e atteso album BOHÈME di Kety Fusco, in uscita il 13 giugno 2025 per l’etichetta svizzera A Tree In A Field Records.
Con il trascinante BLOW, la giovane e già rivoluzionaria arpista e compositrice italo-svizzera sfida le convenzioni, trasformando l’arpa in un simbolo di ribellione. Fusco proietta infatti il suo millenario strumento d’elezione verso una dimensione avveniristica e selvaggia, intrecciando raffinate radici classiche con audaci sonorità elettroniche. Nella sua carriera, Kety Fusco ha utilizzato la propria formazione accademica come trampolino di lancio per un’esplorazione personale, che l’ha condotta a una radicale sperimentazione con l’arpa elettrica.
BLOW è accompagnato da un videoclip ideato da Fusco come fosse un cortometraggio horror, diretto da Studio Asparagus e girato nel Parco delle Gole della Breggia, in Canton Ticino. Fusco racconta: «Ho distrutto l’idea convenzionale dell’arpa. Anziché vederla come uno strumento angelico, volevo conferirle un tocco dark. Il concept del video riguarda l’essere posseduti dall’arpa e diffondere questo contagio. C’è una transizione, con un countdown, dall’arpa che c’era all’arpa che verrà».
BOHÈME è il secondo vero e proprio album di studio di Kety Fusco, realizzato in collaborazione con il pluripremiato compositore di colonne sonore Nicolas Rabaeus a Ginevra. In un brano dell’album si segnala anche il featuring del leggendario Iggy Pop, che aveva in precedenza selezionato e trasmesso la musica di Fusco su BBC Radio. Tutti i suoni presenti nell’album hanno origine dall’arpa, i cui toni sono stati manipolati per generare inediti paesaggi sonori. Tra questi, spiccano alcune registrazioni subacquee dell’arpa. BOHÈME si pone come manifesto artistico, un ponte tra passato e futuro. BOHÈME è un viaggio verso l’indipendenza e l’anticonformismo, dove la musica diventa un respiro di libertà. Per scoprire territori sonori imprevedibili, senza paura di rompere le regole.
Di recente sul palco dell’Ariston per la serata dei duetti di Sanremo 2025, ospite di Joan Thiele con Frah Quintale, Fusco ha collezionato performance su prestigiosi palcoscenici internazionali (Montreux Jazz Festival, Paleo Festival, La Notte della Taranta). Tra i momenti salienti, l’invito a suonare alla Royal Albert Hall di Londra, dove ha riscosso il tutto esaurito. Oltre a questi importanti traguardi, Fusco ha fondato il Floating Notes Festival, evento che ha accolto nomi di grande fama come Mike Cooper, Daniela Pes e Lubomyr Melnyk, e ha avviato Floating Notes Records, la prima etichetta dedicata alla musica di ricerca nella Svizzera italiana. Tra i suoi progetti, spicca poi la libreria sonora Beyond The Harp, premiata come “Miglior Database del Mese” da “Musitech”, che ha ampliato le possibilità creative per compositori e produttori. Fusco ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la chiamata a esibirsi al Global Festival of Action delle Nazioni Unite, ed è stata scelta da Agnes Obel per aprire i suoi concerti. Ha composto la colonna sonora per il programma “Voci in Barcaccia” di RAI Radio3 e preso parte come compositrice e attrice, al fianco di interpreti come Lena Garrel e Carlotta Gamba, al prossimo film diretto da Michele Pennetta, la cui diffusione è prevista nel corso del 2025.
BLOW è il preludio perfetto a BOHÈME, un album che promette di ridefinire il concetto di musica contemporanea, segnando una nuova era per l’arpa e ridefinendone il ruolo. Dopo l’album d’esordio DAZED del 2020 e l’acclamato album sperimentale The Harp – Chapter Idel 2023, segnalato anche dal “The Guardian”, BOHÈME promette di tracciare un percorso senza precedenti, sondando il confine fra tradizione e innovazione.
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