ALFREDO MARASTI – Lutero 2.0
Il singolo di Alfredo Marasti Lutero 2.0, anticipa il sesto lavoro in studio del cantautore, Il dimenticatoio- Canto monumentale alle identità perdute.
Lutero 2.0, un folk-rock dalla forte cifra autoriale, è accompagnato dal videoclip, per la regia dello stesso Marasti, con la partecipazione di Elena Gigliotti (già vista, tra le altre cose, in Parthenope di Sorrentino), Matilde Pagni (in arte Marla) e Tiziano Rovai.
La fotografia è di Lorenzo Silano; aiuto-regista Francesco Bovara.
In Lutero 2.0– racconta Alfredo Marasti– la “crisi identitaria” descritta negli altri brani dà origine a un personaggio mostruoso e proteiforme: questo Lutero non scrive le 95 Tesi, ma cambia le proprie tesi ogni giorno a seconda dell’algoritmo: è una sorta di influencer che cerca di adattarsi al mainstream, ma che finisce per risultare inconcludente, violentemente egocentrico, chiuso per sempre nella sua bolla.
Nel videoclip, insieme a lui, nell’appartamento, abita LEI, una presenza femminile – la sua coscienza? Un’emanazione delle sue paure? – inizialmente statuaria e inespressiva, che gradualmente prenderà il controllo della situazione e di Lui.
Un’Intrusa cercherà di entrare, rompendo l’equilibrio e la monotonia della vita di Lutero; LEI non perdonerà l’intrusione, eliminando l’Intrusa e imprigionando Lutero per sempre nell’appartamento.
Lutero 2.0- continua l’autore– è un personaggio in cui non mi identifico, ma a cui comunque temo di avvicinarmi ogni volta che la frustrazione o la paura mi chiudono in casa a guardare il mondo attraverso gli schermi.
Giocando sugli stilemi dell‘horror, Lutero 2.0 non è solo il ritratto di un misterioso ed inquietante personaggio fittizio: vuol parlare in realtà di tutti noi, asserragliati in una “bolla” isolata dall’esterno ed attentissimi a costruirci intorno – con le nostre ossessioni identitarie, con miti e tradizioni, con i simboli, con il linguaggio – una realtà che ci assomigli il più possibile.
Bio Alfredo Marasti
Cantautore, regista, scrittore e insegnante, Marasti vince nel 2006, con La luna e il ladro, il Premio Fabrizio De André nella categoria Miglior Interprete.
Nel 2013 vince Musicultura XXIV Ed. nella sezione Miglior testo con Canzone per Mario, dedicata allo scomparso Mario Monicelli.
Ha all’attivo L’Alternativa ( Autoprodotto, 2012) Lolita Moon ( 2018, produzione artistica di Cassandra Raffaele), Altri tempi ( La Stanza Nascosta Records, 2020) , L’Assedio ( La Stanza Nascosta Records, 2021) e Ultimo D’Annunzio (La Stanza Nascosta Records, 2022).
Bio Elena Gigliotti
Elena Gigliotti si diploma alla Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova nel 2009. Tra le esperienze più significative in teatro si ricorda la collaborazione con il regista Valerio Binasco. Elena è fondatrice e regista della Compagnia nO (Dance first. Think later) e firma diverse regie per i Teatri Nazionali di Genova e Torino e per altri teatri italiani.
Per il cinema e la televisione è diretta, fra gli altri, da Daniele Vicari (il giorno e la notte) Giuseppe Bonito (Bang Bang Baby), Paolo Sorrentino (Parthenope) ed è protagonista del film L’invenzione della neve, con la regia di Vittorio Moroni.
Bio Tiziano Rovai
Tiziano Rovai è nato a Lucca il 18/04/1986. Ha frequentato l’accademia IARDramma di Lucca e ha iniziato il suo percorso registico che lo ha portato, nel 2009, a fondare la compagnia I Postumi Teatro. Coi Postumi ha realizzato e continua a realizzare numerosi spettacoli ed eventi (principalmente come regista, talvolta come attore), alcuni dei quali anche premiati in concorsi nazionali.
Bio Matilde PagniMatilde Pagni (in arte Marla) è nata a Pescia il 09/07/1998. Studia danza fin da piccola presso il Centro Danza Artefact e ha arricchito il suo percorso artistico con corsi e laboratori dedicati al musical e al teatro. Fa parte della Live Musical Company, con cui ha partecipato a diversi spettacoli, portando in scena la sua energia sia come cantante che come ballerina.
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