LES JEUX SONT FUNK – Hum Tumhe

Si tratta di un lavoro un po’ diverso dai precedenti: c’è sempre un
elemento funk, però questa volta viriamo di più verso il jazz e la
musica indiana. Si tratta infatti di una reinterpretazione di un brano
tratto da un film indiano del 1980. La musica originale è del duo
gujarati Kalyanji-Anandji.

Les Jeux Sont Funk takes their fascination with Indian films and adapts the song “Hum Tumhe” from the movie Qurbani in a style of their own. Bandleader Carlo Nardi notes that Bollywood music can absorb several musical styles while still maintaining a distinct musical footprint of its own. He cites music directors like R.D. Burman and Kalyanji-Anandji as masters of their craft who create captivating grooves while drawing upon regional modalities, folk music, and classical traditions. Furthering the concept of blending styles and taking liberties with arrangements, Les Jeux Sont Funk’s rendition of “Hum Tumhe” observes the soprano saxophone and guitar taking the place of the original synthesizer and vocal call-and-response section. The Trento, Italy-based group has garnered international attention receiving an invitation to perform at Arezzo Wave Love Festival which has become an institution in the Italian music scene and has garnered stateside airplay on KCRW (Los Angeles, CA), KNKX (Seattle, WA), and more.

Produced by Carlo Nardi, Michele Bazzanella

Credits: Carlo Nardi – Guitar (Electric), Electric Organ, Fender Rhodes, Tenor Saxophone, Percussion Instruments, Other Instrument Michele Bazzanella – Bass Guitar (Electric) Maurizio Brugnara – Moog Lorenzo Sighel – Soprano Saxophone Stefano Malchiodi – Drums

Tracking Engineer – Carlo Nardi SoundMusic

Production Mixing Engineer – Carlo Nardi SoundMusicProduction

Mastering Engineer – Doug Krebs Doug Krebs Mastering

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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