PEARZ – International Lovers feat. Kuntessa

Pearz è il suggestivo progetto del polistrumentista di origine italiana Francesco Perini, attualmente residente a Los Angeles. Il suo sound fonde la nostalgia cinematografica italiana con moderne influenze hip hop, electro, French touch e boogie.

Dopo aver debuttato con un EP, Nocturnal nel 2020, soundtrack immaginaria per le ore della notte, Pearz ha fatto tour in Europa, Regno Unito, Marocco e Stati Uniti, pubblicando singoli dal groove elegante come Social AmnesiaSaudade Blue Winter. Il suo album d’esordioPACIFICO, in uscita il 18 aprile 2025 in vinile e su tutte le piattaforme digitali tramite l’etichetta olandese Bordello A Parigi, rappresenta il culmine di un viaggio di cinque anni attraverso le città che lo hanno plasmato: la natia FirenzeLondra – dove ha vissuto e suonato per un decennio, prima con la sua ex band brit rock The Hacienda e successivamente al fianco di Tess Parks e M!R!M, tra gli altri – e appunto Los Angeles.

«Il trasferimento a Los Angeles è stato importante per la conclusione del disco. Quando sono arrivato, ero in attesa del visto lavorativo. Venivo da un 2023 molto attivo e questa pausa forzata ha spostato il focus e le energie sulla composizione degli ultimi brani. Ho costruito un piccolo studio in casa e ho ripreso a concentrarmi su delle idee che avevo nel computer. Il clima della California ha sicuramente aiutato a connettermi con sensazioni differenti. Ho trascorso parecchi giorni da solo, cercando di scoprire questa nuova città (che poi nuova non è, visto che è la città di mia moglie), tra negozi di libri e dischi. Uno dei miei preferiti è un piccolo negozio a Little Tokyo, di proprietà di una coppia di giapponesi emigrati qui. Lì ho riscoperto il city pop e il funk/fusion giapponese di fine anni 70/inizio 80».

Traendo ispirazione da un mix di disco music, nu-jazz e Japanese city popPACIFICO riflette dunque l’eclettica evoluzione sonora di Pearz. Il titolo, PACIFICO, condensa il tema dell’album: l’esperienza dei suoi spostamenti. Pearz continua a raccontare: «Il titolo PACIFICO è una sorta di tributo a questo momento della mia vita, in cui ho affrontato il cambiamento finale con una calma che di solito non mi appartiene, guardando verso la fine dell’Ovest e l’inizio dell’Est, verso questo immenso mare che bagna la città».

PACIFICO vanta collaborazioni con una vasta gamma di artisti. Kuntessa (cioè Caterina Vannucci, già nei Celluloid Jam, la regina del DIY di East London) e VANBASTEN (il musicista, autore e ghostwriter Carlo Alberto Moretti, la voce delle periferie di Roma) appaiono come ospiti nelle uniche due tracce cantate, International Lovers e Tropic Of Capricorn, in una scaletta altrimenti interamente strumentale.

Il primo singolo International Lovers (feat. Kuntessa) è dedicato a un’estate d’amore tra due persone che non parlano la stessa lingua. Pearz ricorda a proposito della genesi della canzone e del feeling pop con Kuntessa: «International Lovers è un pezzo Italo disco, con basso e batteria che ne sono il cuore pulsante. Il resto è un’alternanza di suoni che seguono la melodia trovata da Kuntessa, eccezionale anche nel creare questa storia, in un efficace mix di inglese e italiano, di due sconosciuti che provengono da posti diversi e si amano in un’estate italiana. Mi sono mosso tra soul e Rhodes, da lì ho cercato di variare ulteriormente le carte in gioco con flauti, synth e una chitarra finale in omaggio ad Alessandro Alessandroni. Conosco Kuntessa da tanti anni, ma a Londra siamo diventati più amici di quanto non lo fossimo a Firenze». International Lovers è accompagnato da un videoclip realizzato dall’acclamata graphic designer Raissa Pardini, al lavoro per nomi del calibro di IDLES, The Orielles e Mystery Jets.

All’album partecipano anche Natalie Findlay e Jules Apollinaire(Natalie Findlay, TTRRUUCES, Suki Waterhouse), Gimmy El Helou (Monte, The Hacienda), Luca Landi e Fabio Ricciolo (entrambi in Go!Zilla e Città Deserta), Andrea Palombi (The Hacienda), David Bardon, Oscar Robertson (SFJ, SHOLTO), Ruari Meehan (Tess Parks) e Jamie Allen. Mixato dal collaboratore di lunga data Francesco Bondi, PACIFICO cattura l’essenza dell’itinerario musicale di Pearz.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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