STEFANO NAPOLITANO – Cadendo
Nel giro di due anni escono tre libri, una web series e questo primo singolo un po’ controcorrente, specialmente in un momento critico in cui la musica delle nuove generazioni sembra aver preso la strada del pettegolezzo, dell’estetica peggiore e del gossip. Stefano Napolitano pubblica “Cadendo”, esordio con un brano dalle atmosfere wave/dark, dal sottofondo velato di elettronica, firmato dalla collaborazione con il producer di Alex Gaydou:«Ho voluto creare qualcosa di leggero perché sia testo che musica trattano un argomento delicato, a tratti cupo anche se nel finale è l’amore a salvare ogni forma di decadenza e di depressione. Anche la copertina è dissacrante in quanto rappresenta un Gesù disteso e rilassato fra le nuvole. Ho pensato allora di non appesantire i toni. Il messaggio del video è “chi fermerà la musica?” come la famosa hit dei Pooh. Che sia un cellulare o un vecchio registratore, la musica non finirà mai e sopravviverà in eterno. Il brano può sembrare originale al primo ascolto nel contesto della musica odierna, invece ha un suo passato che arriva proprio dalla lezione degli artisti che ci hanno preceduti, entrando di diritto nella storia per il loro grande impegno e per la loro creatività». Stefano NapolitanoAutoproduzione Radio date: 1 dicembre 2023 |
BIO Stefano Napolitano nasce a Torino il 15 febbraio del 1966. A 18 anni lavora presso un’agenzia pubblicitaria che si occupa di sondaggi per l’allora nascente Mediaset. Comincia a scrivere articoli musicali e culturali per alcune testate giornalistiche della sua città. Nel 1998 Giorgio Gaber gli concede un’intervista presso il Teatro Alfieri di Torino un’esperienza che descrive tra le più emozionanti della sua vita. Poi è la volta di Morgan e dei Bluvertigo, di Nicolò Fabi, dei comici della rassegna Zelig come Giobbe Covatta, Paolo Hendel e Raul Cremona fino ad arrivare a Valerio Liboni, Alberto Fortis, Johnson dei Righeira, Natalino Balasso, Walter Rolfo e il mago Alexander. Dopo un’esperienza con Publitalia, nel 2000 decide di abbandonare definitivamente l’ambiente perché nocivo e troppo politicizzato. Nel 2021 con la pubblicazione del suo primo libro “Pensieri di seconda scelta”, una raccolta di brani sull’amore, la vita e la morte. L’anno successivo pubblica una web series dal titolo “A Real and Reactionary Resurrection” che fa da ponte all’uscita del suo nuovo libro “Lucifero si racconta” scatenando una serie di reazioni sul web al punto che nell’aprile del 2023 conduce insieme ad Ivana Posti un programma su GRP, emittente televisiva torinese, che porta il titolo omonimo del libro, per spiegare le motivazioni che lo hanno spinto a scrivere quell’opera. Durante la programmazione delle 4 puntate vengono invitati giornalisti del calibro di Anna Tamburini Torre e scrittori come Laura Fezia, oltre ad attori e pensatori. È stato ospite fisso per un anno, tutti i mercoledì mattina, nel programma di Wlady Tallini “Cosa succede” trasmesso da Primantenna Tv nel quale recitava alcune sue poesie partecipando anche come opinionista sui fatti del giorno. In questo 2023 esce il suo terzo lavoro letterario dal titolo “Inseguendo L’aura” e il 1 dicembre 2023 viene pubblicato il suo primo singolo dal titolo “Cadendo” il cui testo era già presente nel primo libro “Pensieri di seconda scelta” (2021). |
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