BOSCO – Interferenze

“Interferenze” è un brano elettro-pop che racconta con spensieratezza la difficoltà di andare oltre le incomprensioni che spesso mettono in crisi i rapporti. Molte volte queste “interferenze” sono causate dalla distanza, dal non parlare a voce ma solo attraverso uno schermo: “Con i caratteri che abbiamo meglio non scriverci, che le parole senza voce si spezzano per poi dividerci”.

Spiega l’artista a proposito del brano: “Interferenze è la ricerca di connessione con il mondo e con le persone, provando ad andare oltre le incomprensioni e i malintesi che inevitabilmente incontriamo nella nostra vita rovinandoci le giornate. Ho voluto esplorare questa parte di me che mi ha sempre bloccato, spesso anche per colpa mia, nella ricerca della felicità.”

Il videoclip di “Interferenze”, girato da Nicolò Bassetto con il prezioso aiuto di Ruggero Perenzin e Lorenzo Marzi nei suggestivi paesaggi di Pianezze (VI), racconta un viaggio all’interno di un mondo parallelo e la ricerca di risposte per uscirne e tornare alla normalità. Questo mondo parallelo si rivela essere all’interno di uno schermo, un parallelismo con il mondo digitale che ormai fa parte della vita di ciascuno di noi e che spesso ci porta a distaccarci dalla realtà.

Bosco, all’anagrafe Alberto Boschiero, è un cantautore di Vittorio Veneto(TV) e ha venticinque anni. Scrive canzoni che raccontano un po’ la sua storia personale e le storie di chi lo circonda: amori andati bene e male, belli e brutti ricordi. Inizia da molto piccolo a scoprire il mondo della musica grazie ai genitori e diventa subito una sua grande passione.

All’età di dodici anni intraprende lo studio della chitarra, per avvicinarsi qualche anno dopo anche allo studio del canto e del pianoforte fino a diplomarsi al conservatorio di Venezia in canto jazz. Suona nei locali fin da ragazzino con le prime cover band, per poi appassionarsi alla scrittura delle proprie canzoni. 

Negli anni ha partecipato ad alcuni concorsi presentando i propri brani inediti, raggiungendo qualche soddisfazione come il tour sui palchi nelle piazze del Veneto per la finale del “FestivalShow” nel 2019 e

vincendo il “New York Canta” nel 2022 come autore. Lo vediamo tra i finalisti del festival di “Castrocaro” nel 2023.

Col tempo ha sperimentato vari generi, partendo dal cantautorato per passare all’indie-pop elettronico e spostandosi sempre più sul versante del pop mainstream, per ritornare pian piano al cantautorato indie- pop, cercando di mantenere però sempre una unicità e riconoscibilità nella scrittura dei testi.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.