PERCOSSA FOSSILE – Magnitudo
L’esordio della band patavina è caratterizzato da una costante variabile sonora, ritmica, creativa. L’impostazione è di stampo stoner ma arricchito da numerose contaminazioni, talvolta orientate alla sperimentazione, altre ai King Crimson più duri (dalle parti di “Red”), altre ancora alle follie dei King Gizzard and the Wizard Lizard, sfociando nel post hardcore e nel punk. Tecnicamente ineccepibili, compositivamente quasi Zappiani, a tratti, lasciano il segno con un album difficile da ignorare. Bravissimi.



Commenti recenti