Album della settimana – AVVOLTOI – Amagama
Trent’anni di storia attraverso i meandri del beat italiano (primissimi a riscoprirlo) ma non solo. La band di Moreno Spirogi ha esplorato più volte altre stanze musicali spingendosi anche nel cantautorato più colto, toccando addirittura certe forme di prog. Sempre con una forte vena ironica e sarcastica a condire il tutto.
Il nuovo “Amagama” sintetizza al meglio tutte le varie incarnazioni della band tenendo ben salde le radici nel beat italiano ma citando i Rolling Stones più psichedelici (“Come puoi”) o addirittura i Clash di “London calling” che fanno capolino in “Solo un nome”. Ma c’è anche il garage beat in “Storia di una notte” e “Federica”, atmosfere che furono care ai primi gruppi psych prog nei primi 70’s (vedi “Uomini fantastici” e “Isabel”), il blues in “Eh eh ah ah”.
Un album caleidoscopico, delizioso, divertente, che continua a testimoniare quanto sia importante un gruppo come gli Avvoltoi in Italia.
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