Siamo nel pallone più totale di Alessandro Spina vuole essere un brano divertente dalle velature riflessive, che mette in evidenza l’importanza del calcio nel vissuto dei cittadini italiani, dove un pò tutti sono intenditori di calcio e allenatori da bar dello sport. Uno strumento molto utile per potersi un attimo distrarre ed avere un diversivo, anche se involontariamente spesso e sovente ci distoglie dai problemi concreti che attanagliano la quotidianità di ognuno di noi. Difficilmente si vede un popolo italiano compatto e unito pronto a vendere cara la pelle nel rivendicare un proprio diritto, ma quando c’è una partita di calcio la gente si assiepa in massa per sostenere i colori per cui si tifa sostenendo costi e sacrifici non indifferenti. Sicuramente l’autore, che nei titoli di coda palleggia un pallone, è il primo ad essere nel pallone più totale e si immedesima in coloro che sono appassionati di calcio o che simpatizzano per qualche squadra, però non distogliendo lo sguardo dai problemi che purtroppo sono insiti nel nostro sistema, dove il potere d’acquisto della classe medio-bassa è al di sotto del livello di sussistenza. Quindi se si muore di fame con tutto rispetto il calcio che da: GOALLLLLLLLL. Alla fine un goal ci fa sognare, ci fa sentire bambini e la sensazione è sempre bellissima, però anche rivendicare un nostro diritto ci permetterebbe di gridare al conseguimento di un nostro obiettivo senza per forza essere un tifoso sfegatato di una squadra di calcio. Dovremmo essere più di tifosi di noi stessi per continuare a vivere al meglio la nostra esistenza.
Autore/Compositore/Interprete: Alessandro Spina Arrangiamento: Riccardo Isca e Renato Scirè Associazione Musicale Solo Suono di Catania Riprese e Montaggio: Nino Calvo Label: Kutmusic
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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