Big Mountain County are back. La band romana torna con un nuovo video, realizzato da Paolo Sfirri, che racconta la rocambolesca avventura del loro ultimo tour, vissuto tra Francia e Spagna, letteralmente inseguiti dal virus nel marzo 2020, che alla fine li ha riportati a casa in un Italia già in lockdown da giorni. Un punto di arresto che oggi diventa un punto di partenza sulle note di “Dust”, brano che apre il loro ultimo LP Somewhere Else pubblicato all’inizio del 2020. La band è infatti pronta al ritorno sul palco e lo farà a Villa Ada nella Rome Psych Nite (link all’evento), del 31 Luglio, e annuncia l’uscita il 9 Luglio del nuovo singolo “What?” per Porto Rercords.
BIG MOUNTAIN COUNTY
Psych rock selvaggio e militanza live fin dai primi respiri vitali. Con questa combo esplosiva i Big Mountain County hanno guadagnato in pochi anni la ribalta internazionale con tour in giro per tutta Europa e partecipazioni trionfali a Festival quali Sziget Festival, Binic Folk Blues Festival (invitati per ben due anni di fila) e Rome Psych Fest (dove la critica è stata unanime nel definirli la miglior band live dell’edizione del 2016), ai quali è seguita la ristampa del loro disco d’esordio “Breaking Sound” (Gas Vintage Records, 2015). Uno dei punti di forza dei loro primi anni risiede nell’assenza di dicotomia fra le performance live e le sessioni di registrazione. Non a caso Area Pirata Records dà alle stampe un loro interessantissimo disco live, “Anachronicle”, pubblicato ad aprile 2016. Nel novembre dello stesso anno, i Big Mountain County pubblicano uno “split” in 12’’ con la band torinese “Lame”, uscito per Annibale Records. Nel maggio del 2019 pubblicano un 7 pollici per Porto Records, con il singolo “Just a boy”, già pubblicato in digitale a febbraio, alla cui release sono seguite tre date di presentazione in apertura agli americani “Cloud Nothings” a Milano, Roma e Bologna e una data in apertura a “The Winstons” e “Giuda” a Roma in giugno. Nel Gennaio del 2020 pubblicano per Porto Records, “Somewhere Else”, loro secondo LP, prodotto da Paola Mirabella (Honeybird & the birdies) e Andrea Pulcini (Persian Pelican). L’uscita è corredata da due videclip, uno per il singolo “Far Away”, dallo spirito DIY, prodotto interamente dalla band e uno per la title track “Somewhere Else”, realizzato da Andrew Knives (video maker con base in California autore, tra gli altri, di un video per Moon Duo). Nel febbraio 2020 parte il “Somewhere Else” tour che prevede un lungo viaggio tra Francia, Spagna e Italia e la parentesi americana dove la band è attesa al SXSW di Austin. Il tour è interrotto bruscamente dopo le prime dieci date a causa dell’emergenza Covid-19. Il lungo di periodo di pausa forzata porta la band a lavorare intensamente ad un nuovo sound, con l’inserimento di componenti elettroniche mantenendo comunque la loro attitudine costitutiva fatta di chitarre, fuzz e riverberi a “palla”. E’ in programma l’uscita di tre singoli che faranno da apripista ad un EP in uscita in autunno
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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