BONSAI BONSAI – La nostra bella età
Dopo un ep all’esordio, il quintetto livornese approda alla prova sulla lunga distanza discografica, con un album di dieci brani, dai frequenti riferimenti alla tradizione della canzone d’autore italiana, a cui si unisce un groove ipnotico che permea buona parte degli episodi. A tratti si muovono quasi in chiave sinfonico psichedelica (“Noi”), mentre in altri momenti l’accento psych di matrice anni Sessanta è più marcato (“Mondo”, che guarda vocalmente ai Verdena, il miglior momento dell’album). Una produzione ricca di spunti, influenze, riferimenti. Un lavoro distintivo e di ottimo pregio artistico.
Commenti recenti