BOSCO SACRO – Be Dust

Il quartetto doomgaze Bosco Sacro pubblica il video ufficiale di “Be Dust”, seconda anticipazione dell’imminente album dal vivo Live at Chiesa Armena, fuori il 18 aprile su LP/CD/digitale per Go Down Records.

 “Be Dust è il secondo brano del nostro album di debutto ‘Gem’. Il testo descrive il percorso di un uomo così logorato da desideri, passioni e perdite che decide di allontanarsi dal mondo civilizzato per immergersi nella natura selvaggia. L’osservazione della natura che lo circonda e lo abbraccia rispecchia l’incontro e l’esplorazione della sua dimensione interiore e spirituale: psichicamente, il bosco è il luogo in cui l’esterno corrisponde all’interno, dove si può tornare a un punto zero, da cui si può ripartire. I passi graduali di questo percorso di guarigione si riflettono in un crescendo di intensità del brano, costruito da diverse parti che, una volta sviluppate, non tornano più indietro e non seguono uno schema ripetitivo.
Come band, consideriamo questo brano come una delle nostre composizioni più potenti, un fatto confermato dalla vivida reazione del pubblico durante ogni esibizione dal vivo. Buon ascolto!”- Bosco Sacro

“Be Dust” fa parte del primo disco dal vivo di Bosco Sacro, registrato nella performance conclusiva della loro residenza artistica, curata da Go Down Records, in una villa cinquecentesca del nordest d’Italia.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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