COSIMO BIANCIARDI & INTIMA PSICOTENSIONE – Singolarità nuda
Il musicista toscano firma il secondo album della carriera con un lavoro che parte da un concept e spazia poi in varie ed eclettiche modalità artistiche e sonore, tra rock, sempre molto elaborato e mai scontato, prog, jazz, folk, post wave (ascoltare l’inafferrabile mix di riferimenti in “Stadi evolutivi”), canzone d’autore più tradizionale (la conclusiva “Nebulosa”, in odore di prog). Un album convincente, maturo, in cui la versatilità della band bene si accoppia con la scrittura mai banale dell’autore.
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