Il nuovo singolo di Erika Giannusa “L’ASCENSORE DEL PARADISO”, prossimamente in distribuzione Radiofonica.
“L’ASCENSORE DEL PARADISO” è la canzone che la cantautrice palermitana dedica al nonno, che non ha mai potuto conoscere, perchè stroncato da una malattia rara, ancor prima che Erika nascesse. Il brano descrive l’ opportunità di un viaggio verso il Paradiso, volto a ricongiungersi con il caro defunto, per ristabilire la possibilità di un dialogo che non è mai potuto avvenire. La canzone si articola attraverso il ricordo che l’artista riceve dai suoi familiari, di una immagine del nonno eterea, conservata e preservata nonostante le ombre di una malattia rara che ne potrebbe distorcere la percezione, ma non vi riesce. La canzone è inoltre dedicata a tutte quelle persone che non hanno potuto salutare un loro caro o familare o che addirittura non lo hanno mai potuto conoscere a causa della sua scomparsa prematura, come nel caso della cantautrice.
Il videoclip de “L’ASCENSORE DEL PARADISO” è disponibile sul canale Youtube “Ghiro Records” a partire dal 15 aprile, ambientato presso il Comune di Tarvisio, Laghi di Fusine, Chiesa di Santa Dorotea in Camporosso, proprio a simboleggiare un viaggio verso il Paradiso, in una ambientazione montana e innevata. Regia e sceneggiatura di Erika Giannusa, riprese, drone e montaggio curati da Alberto Ruggiero.
ERIKA GIANNUSA, pianista di formazione classica, cantante lirica e leggera, cantautrice e compositrice; Diplomata con il massimo dei voti e la lode in Pianoforte classico (Laurea di Vecchio Ordinamento) e Composizione (Laurea di I° Livello); già autrice dei singoli “ERRORE MONDIALE” (2021), “DARK STONE” (2021), “MIGRANTE” (2021), quest’ ultima canzone candidata alla selezione di Sanremo Giovani 2021, “L’ASCENSORE DEL PARADISO” (2022), editi da Ghiro Records, mostra in ogni suo singolo differenti sfaccettature della sua personalità umana e musicale, proiettandoci in una nuova scoperta musicale da assaporare e svelare ad ogni nuova uscita discografica.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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