FABIOLA – My bird
Il testo di “My Bird” è ispirato dal libro “Mysteries” del premio Nobel Knut Hamsun: il romanzo parla di un eccentrico sconosciuto vestito di giallo che arriva in una piccola cittadina della Norvegia abitata prevalentemente da ceti borghesi. Il protagonista, seducente affabulatore, ribelle e cinico, sconvolge la tranquilla vita della cittadina costiera.
Gwendoline Gamboa, la regista del video, ha deciso di prendere un’altra direzione e così lo sconosciuto nel video è rappresentato da un uccello che possiede il suo personale parco di divertimenti. Alla fine il protagonista del video prende la stesso strada di quello del libro ma allo stesso tempo incarna l’esperienza personale del cantautore dei Fabiola, Fab Detry.
Gwen fa parte del collettivo Tabass and Co. (http://www.studiotabassco.com/). Hanno lavorato anche con artisti come Melissa Laveaux e le perle dell’ r’n’b belga Juicy.
“My Bird” anticipa il disco “Check My Spleen”, in uscita il 10 Ottobre per dear.deer.records.
Fab Detry dopo essersi dedicato per più di 10 anni al pop, ora si dedica a piaceri più peccaminosi. Discussioni infinite con fantasmi e demoni lo hanno portato con Fabiola a costruirsi un vero e propio castello.
Con amici immaginari quali Ariel Pink e Juana Molina, la scrittura di Detry è sempre brillante ma la musica si fa più “sporca” e lunatica.
L’ anti-pop dei Fabiola sorride ancora, sì, ma gli manca qualche dente.
Il disco, dedicato alla propria milza, è composto da 10 canzoni che rappresentano 10 racconti scanzonati, ognuno caratterizzato da un tema insolito, mai scontato.
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