GOØD FALAFEL – Hide
“Hide” anticipa “You On The Other Hand” (YOTOH) (etichetta Pistacho Records e Qanat Records distribuzione Good Fellas), primo Lp dei GOØD FALAFEL (dopo l’omonimo Ep uscito nel 2014), in uscita il 4 dicembre in digital download sul Bandcamp dell’etichetta PISTACHO music label e il 19 dicembre su tutte le piattaforme digitali. Il video di “Hide” è diretto da Antonio Cusimano (3112HTM) con le animazioni di Caterina Sciortino (Sciortino’s Art): “in un tranquillo pomeriggio d’estate la fantasia prende forma sfuggendo dalla carta per dare vita a desideri e sogni nascosti ma così tanto luminosi da poterli finalmente toccare”. Qui il link:
“L’amore disperato, l’amore immaginato, l’amore ricambiato”: questi sono alcuni dei temi da cui trae forza “You On The Other Hand” (YOTOH), album dalla natura romantica che a tratti assume tinte più oscure, immerso in atmosfere sognanti e materiche a un tempo, otto tracce che restano in equilibrio tra astrazione elettronica e tangibilità pop.
Il disco apre con i desideri e i sogni nascosti di “Hide”, da cui è estratto il video; il secondo brano è “City lights”, che racconta di come le strade ostili di una città divorino le anime più pure. Poi l’amore che finisce rappresentato in “Wrong on you” e “Let’s isolate!”, un viaggio intergalattico di un alieno e di un’umana, l’amore tra i due, metafora di come l’impossibile possa diventare possibile. La quinta traccia è “Moonlight”, una danza d’amore tra la donna e la natura, un momento intimo nel quale abbandonare ogni protezione che la vita impone per lasciarsi cullare in un fiume di acqua, terra e stelle. L’amore tormentato di “Song of two dead lovers”, i ricordi in “Sunrise” e la finzione che prende il posto della realtà in “Salted lake”, chiudono il primo Lp del trio palermitano formato da Laura Messina, Vincenzo Schillaci e Sergio Schifano.
Le influenze dei GOØD FALAFEL spaziano dalla new wave al synthpop degli anni 80 fino alla electronic music dei nostri giorni, con grande interesse per le sonorità nordeuropee e una attenzione spiccatamente mediterranea alla melodia.
Commenti recenti