HOMUNCULUS RES – Andiamo in giro di notte e ci consumiamo nel fuoco
Quarto album per la band palermitana e piccolo gioiello di creatività e personalità. Alla base il Canterbury Sound che fu caratteristica di Caravan e Soft Machine (ma c’è una componente della follia dei Gong e del prog delle prime Orme). Ma a fianco anche la psichedelia britannica tardo 60 e il primo prog barocco agli albori dei 70. Lavoro intrigante e affascinante, suonato alla perfezione e con una scelta dei suoni di primo livello.
Commenti recenti