IAN PLENDERLEITH – Il tifoso tranquillo
Chi ha apprezzato “Febbre a 90” di Nick Hornby ritroverà molte affinità in questo racconto.
Dove al posto dell’Arsenal c’è la passione per il Lincoln City, terza o quarta divisione inglese, alle prese, sul prato del Sincil Bank, con (poco) epici scontri con Scunthorpe United, Leyton Orient, Wrexham, Exeter City.
Ma il protagonista è soprattutto un amante del calcio e così lo ritroviamo in giro per il mondo a seguire l’Arminia Bielefeld in Germania o in Scozia al derby Celtic-Rangers, in Svizzera con lo Zurigo di fronte al Grasshopers o al San Gallo.
Un racconto divertente, leggero, auto ironico, disincantato, spesso malinconico ma decisamente piacevole.
“La maggior parte di noi tifosi risiede, in senso letterale, ai margini del campo.
Ci alziamo in piedi e ultimamente rimaniamo per lo più seduti, come una massa che reagisce a situazioni che avvengono sul campo di gioco e di cui non ha il controllo.
Arriviamo, guardiamo, proviamo emozioni, e poi ce ne torniamo ai nostri lavori, alle nostre famiglie, ai nostri amici, al nostro cibo.
Se non vediamo una partita o più partite, crediamo non sia la fine del mondo”.
Ian Plenderleith
The quiet fan. Il tifoso tranquillo
Alcatraz
16 euro
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