INDIANIZER – Oro

‘Oro’ è il primo estratto dal nuovo album degli Indianizer, secondo disco registrato interamente in italiano e sesto della loro decennale storia. 

Riccardo Salvini (voce), Salvatore Marano (sintetizzatore, piano elettrico, organo, voce), Gabriele Maggiorotto (batteria, percussioni) e Marco Gervino (chitarra elettrica, voce) sono animali da palco, perfetti per far esplodere i dancefloor dei live club con il loro sound influenzato da rock psichedelico, kraut, elettronica, ritmi latini e africani e un indiscusso animo pop.

“Per il videoclip di ‘Oro’ – raccontano gli Indianizer – realizzato da Akasha con tecnologia AI, siamo partiti da alcune domande molto attuali: qual è il confine tra realtà e finzione? Come faremo nel prossimo futuro a distinguere le immagini reali da quelle fittizie? Forse solo quando saremo governati dalle macchine smetteremo di commettere atrocità millenarie? Le sequenze sono state interamente create da una macchina, controllata e guidata da un essere umano. Un’esistenza dai tratti grotteschi immersa in una febbricitante “corsa all’oro”, un oro liquido e cangiante, miele, la lynchiana “garmonbozia”, bene materiale e conoscenza ultraterrena. Come in un loop psichedelico à la Escher, abbiamo creato un cortocircuito in cui gli esseri umani rappresentano la propria esistenza attraverso un’intelligenza artificiale che raffigura l’umanità stessa. Siamo noi che permettiamo alle macchine di lavorare al posto nostro, siamo noi la matrice dell’ennesimo artefatto. Il risultato è una catena infinita di immagini frattali, autogenerative, surreali e inverosimili. Per ricordarci che la finzione, nel bene e nel male, non ha ancora superato la realtà e per chiederci, lasciando il quesito aperto, se mai lo farà.”

‘Oasi’, in uscita per Goodfellas il 5 Aprile su cd, vinile e formato digitale, è il sesto album in studio degli Indianizer, il secondo cantato interamente in italiano dopo album con testi in inglese, creolo, spagnolo e italiano, oltre ad una lingua inventata. Il nome del nuovo lavoro simboleggia la ricerca di un luogo di ristoro metaforico in cui trovare pace dal deserto assordante che ci circonda. ‘Oasi’ è un disco corale che riassume in una formula inedita il sound internazionale e le influenze della musica d’autore italiana: popular music, psichedelia, elettronica e ritmiche del mondo si fondono per dare vita a un’esplosione di pura gioia e dolce malinconia.

Gli Indianizer hanno suonato ovunque in Europa, partecipando a importanti festival come il francese Transmusicales e l’olandese Eurosonic, condividendo il palco con artisti di fama internazionale come King Gizzard And The Lizard Wizard, Black Lips, Fat White Family, Elektro Guzzi, Hailu Mergia, Os Mutantes, Dj Gruff, Gianluca Petrella, Lino Capra Vaccina e Movie Star Junkies.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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