IRENE OLIVIER – Valentina
“Valentina” (STRANGERARTS PRODUZIONI), il nuovo singolo di Irene Olivier, già disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 21 giugno.
“Valentina” è un brano pop con aperture rock dalle sonorità moderne, ma che strizza l’occhio agli anni ’90. La canzone tratta una tematica molto attuale, quella dell’amore malato e le sue conseguenze, e rappresenta un punto di svolta per la cantautrice che da tempo desiderava scrivere un testo in italiano, ma senza perdere quella che è la musicalità internazionale che ha sempre contraddistinto la sua produzione musicale fino ad ora. Il pezzo è stato prodotto da Marco Gabrielli e, per ottenere un sound più caldo, analogico ed internazionale, il mastering è stato affidato ad Oli Morgan (Mastering Engineer di Elton John, Seal, Olivia Rodrigo, Mike Oldfield, Eminem e molti altri) degli Abbey Road Studios di Londra.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Valentina non è una donna in particolare. È tutte, e non è nessuna allo stesso tempo. Forse sono io, o il mio riflesso. È quasi un concetto, nato a San Valentino, in cui pensavo a quante rose insanguinate sarebbero state regalate ad altrettante donne in quel giorno. Valentina diventa quindi la mia dedica a queste donne, il mio fiore per loro.”
Il videoclip di “Valentina” descrive il concetto di “rosa insanguinata”. Infatti, le immagini mostrano dei petali sparsi di rose già sfiorite che si trasformano in un simbolo di violenza lasciando spazio sempre di più al sangue, dapprima sulle mani, per poi diventare lacrime. I petali veri, quelli pieni d’amore, Valentina li ha già “spazzati via”, e sono rimasti negli angoli della sua stanza, anche se erano gli unici ad avere un significato.
Biografia
Irene Olivier è nata a Belluno e fin da bambina si è dedicata a cercare la bellezza dove possibile. Per dieci anni è stata una pattinatrice artistica su ghiaccio, partecipando anche a competizioni di livello europeo. Negli anni, poi, ha sviluppato anche la passione per altre forme d’arte, come il cinema e la fotografia. Proprio quest’ultima l’ha spinta a viaggiare e partecipare a vari concorsi fotografici, fino alla pubblicazione di un suo scatto su Africa Geographic. Ha sempre amato ascoltare musica internazionale, senza mai lasciare le influenze italiane. Forse anche per questo ha scelto di iscriversi alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere a Venezia, laureandosi in inglese e spagnolo. Durante questi anni ha sempre scritto pensieri, testi e poesie in inglese, con il sogno di poter un giorno fare lo stesso per un brano musicale. Ha partecipato a più esperienze formative nell’ambito canoro, che l’hanno portata a partecipare anche a concorsi nazionali. Scrive testi in inglese perché crede che, pur essendo la musica un linguaggio universale, i testi debbano trovare un modo di arrivare al cuore di chiunque. Dopo anni di esperienza live, entra nella famiglia di StrangerArts, realizzando il suo progetto discografico. Dopo anni di esperienza live, entra nella famiglia di StrangerArts, pubblicando i brani “Witch Eyes”, “BE2”, “The Well” e “Melody” che sono stati inseriti nel nuovo progetto discografico “V-deocrazy” uscito a dicembre 2021. Nel 2022 pubblica i singoli “Black Van” e “Beautiful Liar”.
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