Luca Bassanese ha una lunga carriera discografica e di autore alle spalle che si conferma in tutto il suo spessore con questo nuovo album. Grande sfoggio di personalità e passaggi perfettamente armonici tra ballate cantautorali che occhieggiano a Rino Gaetano al turbo folk balcanico di “Burocrazy”. Testi particolarmente riusciti tra amara ironia e tematiche a sfondo sociale. Considerato dalla critica tra i più importanti nuovi esponenti della scena folk popolare italiana con questo disco conferma il giudizio alla perfezione.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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