Luca Frazzi – I 100 dischi essenziali punk italiani
Dopo la pubblicazione, funestata da inenarrabili polemiche, “c’è questo/non c’è quello”, “dovrebbe essere nei primi 10, non al 22° posto”, di “100 dischi essenziali new wave e post punk italiani”, un anno fa LUCA FRAZZI, nella guida estiva di “Rumore”, si dedica ai 100 dischi PUNK, dal 1977 al 1982, ovvero tutto ciò che è arrivato PRIMA dell’hardcore o che comunque ne ha intercettato solo i pionieristici esempi (CCM, Wrecthed, Chelsea Hotel, Indigesti, Fall Out, Peggio Punx, Nabat).
Lo sguardo è rivolto soprattutto a chi ha aperto le “danze”, anzi il pogo: Skiantos, Tampax, Hitler SS, Gaznevada, Sorella Maldestra, Gags, Decibel, Kandeggina Gang, Chrisma, il Great Complotto, Dirty Actions.
E anche a tutti quelli “tangenti” al punk, pur se molto lontani nel risultato finale (da Faust’o a Ivan Cattaneo) fino alle parodie (Anna Oxa, Incesti, Aedi, Andrea Mingardi).
Molto spesso si ricorre a compilation postume, cassette, singoli.
I dischi realizzati in tempo reale furono numericamente scarsi.
Come sempre una raccolta importante, per archiviare, con minuziosi dettagli, un’epoca lontana, più volte indagata, non sempre con la giusta precisione.
Ora ci siamo.
Commenti recenti