Il cantautore emiliano, frontman dei Fargas e fondatore dell’etichetta discografica Private Stanze, firma il secondo album solista, dopo l’esordio del 2016. Un lavoro molto personale che unisce canzone d’autore contemporanea (seppure si avvertano echi di Rino Gaetano e del primo Vasco Rossi, in particolare in “Stereotipato”) a folk rock ed evoluzioni rock psichedeliche (soprattutto nella conclusiva “Universo pt.2”). Il mondo di Spaggiari è vario e composito e si riflette in una scrittura senza limiti, pronta ad assimilare numerose influenze e riferimenti. Ottimo.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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