LUCIA MILLER – Annie Hannah

Un brano dedicato ad Anna Frank, un omaggio al giorno della Memoria
Da venerdì 24 gennaio è in radio “Annie, hannah”, il nuovo singolo di LUCIA MILLER, estratto dall’album “Lampi sulla pianura” uscito sulle piattaforme digitali lo scorso 15 novembre.
Il brano è una ballata dedicata ad Anna Frank durante la sua clandestinità nella soffitta di Amsterdam e al desiderio di tornare alle piccole gioie di ogni giorno che ritroviamo spesso nelle pagine del suo diario. Nel ritornello Lucia si rivolge direttamente ad Anna e le chiede di tornare a raccontarci i suoi sogni da dove si trova ora, come farebbe un’amica che da lontano continua a pensarci. La conclusione parla di speranza, di come le guerre abbiano portato via tante voci importanti e preso a martellate il nostro cuore, ma anche di come la letteratura e in questo caso Anna con il suo diario, diventi una presenza immortale che nessuna guerra potrà mai cancellare e che continua a parlarci e a scrivere all’infinito la propria storia.
A proposito del nuovo singolo Lucia Miller ha dichiarato: «Ho scelto “Annie, hannah”, come nuovo singolo perché la protagonista, Anna Frank, è la donna più giovane e innocente tra quelle raccontate nel disco. La sua morte prematura, ci ha impedito di conoscere la grande scrittrice che probabilmente sarebbe diventata. Così rivolgendomi a lei provo a immaginare cosa potrebbe raccontarci del Paradiso dove si trova. Le chiedo di continuare a raccontarci la sua storia, perché attraverso la memoria, la storia non ricada negli stessi errori. Il mio omaggio alla giornata della Memoria».
Il videoclip del brano “Annie, hannah”, ha la regia di Jacopo Pietrucci. È ambientato nell’ipotetica soffitta di Amsterdam dove Anna Frank restò nascosta con la sua famiglia e dove scrisse il suo famosissimo diario. È un dialogo tra Lucia e Anna, (di cui vengono mostrate immagini di repertorio e addirittura un piccolo video in cui compare alla finestra), morta nel 1945 nel campo di concentramento di Bergen-Belsen. Nel ritornello le viene chiesto di ricominciare a scriverci da dove si trova ora. Di ricominciare a parlarci, come da quel nascondiglio che tutti abbiamo immaginato leggendo le sue descrizioni e le sue riflessioni e i suoi sogni di adolescente dovuta crescere troppo in fretta.
Biografia
Lucia Miller nasce a Collio in provincia di Brescia. A cinque anni comincia a studiare danza classica e moderna in una scuola appartenente alla Royal Accademy of Dance. Fin da bambina viene introdotta all’ascolto della musica dei grandi songwriter americani; crescendo approfondisce la conoscenza del cantautorato italiano e si innamora della musica folk rock. I suoi riferimenti femminili sono Susan Vega, Natalie Merchant, Emmylou Harris, modelli lontani dall’atletismo vocale in voga in Italia, ma di grande intensità interpretativa e qualità poetica. Dopo le scuole superiori si trasferisce a Roma per studiare all’Università La Sapienza nel corso di laurea in “Arti e Scienze dello Spettacolo”. Contemporaneamente inizia a lavorare nel corpo di ballo di alcuni musical. A 21 anni incontra Massimo Bubola, con cui nasce un sodalizio e una collaborazione artistica, ed entra a far parte della sua Eccher Band come voce femminile e a collaborare sia in studio sia come produttrice esecutiva all’etichetta indipendente Eccher Music. Dopo quindici anni di spettacoli, decine di concerti e diverse partecipazioni in dischi di altri artisti, Lucia decide, con la produzione di Massimo Bubola, di pubblicare il suo primo album da solista. Nasce così il concept album “Lampi Sulla Pianura”, realizzato in collaborazione con la Eccher Band, pubblicato lo scorso 15 novembre e dedicato alle figure femminili che nella storia e nella letteratura sono state esempi significativi nel lungo percorso dell’emancipazione e dei diritti delle donne.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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