MAJAKOVICH – Maledetto Me

Primo video estratto da Elefante, terzo album dei Majakovich  uscito a gennaio 2016 in CD e Digitale per V4V-Records

Secondo la corrente psicologica della Gestalt il nostro apparato percettologico ha una tendenza organizzativa innata costituita dall’articolazione figura/sfondo secondo cui non c’è una figura senza sfondo. Il video di Maledetto Me racconta la storia di chi non è più in grado di distinguere la propria figura dagli sfondi che si alternano dietro di lui. Sfondi in cui reale ed immaginario si fondono al punto che gli oggetti del quotidiano diventano un canale di comunicazione con gli antipodi della sua mente. Il parossismo si raggiunge nella scena del ballo. Una coreografia imbarazzante che si svolge in un non luogo che, a questo punto della storia, non è dato sapere se sia reale o no. Tutto ciò che si sa è che il freddo di gennaio viene a bussare alla tua pelle e non c’è niente di più tangibile che ti faccia svegliare dal torpore immaginifico in cui ci si nasconde.
Maledetto me è la storia di chi vorrebbe una vita meno amara di quella che ha e decide di lasciare che la sua mente ne crei una per lui.

CREDITS:

Video: Riccardo Tappo – Lorenzo Bernardini
Con: Matthew Fortunati – Giulio Ronconi, Daniel Fortunati, Marco Belardinelli, Luca Longari
Grazie a: Elisa Michelini, Luisa Contessa, Michele Meschini, Giuseppina Trimboli, Cristina Baldassarre, Centro di Palmetta, Libreria Alterocca, Alimentari Luca Longari

ELEFANTE

Elefante è un viaggio lungo sette mesi. Un disco epistolare scritto a tre mani tra il Veneto,
l’Umbria e l’ Africa. Passando da New York ad Istanbul. Nei soundcheck da un locale all’altro.
Un viaggio profondo come la terra, dove ogni canzone ci ricordava quel passo, pesante.
L’ equilibrio tra la calma e la furia.
Un Elefante.

CREDITS

ELEFANTE è stato prodotto da Majakovich e Andrea Sologni.
Registrato e mixato all’ Igloo Audio Factory (RE) da Andrea Sologni.
Assistente di studio Francesco Genduso. Masterizzato da Andrea Suriani all’ Alpha Dept studio di Bologna.
Progetto grafico ad opera di Francesco “Franz” Longhi.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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