MARTE – In un quadro di Dalì

Dolce e intensa, la voce di Marte danza sulle note del pianoforte come a dipingere il proprio quadro nella stanza vuota, come in un sogno, di notte, che si avvicina e la sfiora.

 

«Ho scritto “In un quadro di Dalì” – dichiara l’artista Marte – in un momento particolarmente intenso della mia vita in cui mi sentivo completamente avvolta da ogni forma d’arte. Ho provato a descrivere le emozioni che mi suscitava un quadro proprio dell’artista citato: La ragazza alla finestra.

Anche se Dalì è ricordato per “un altro tipo d’arte”, ero rimasta affascinata da questo quadro, dalla sua potenza evocativa e ho provato a immergermi in quella tela».

 

 

Il video è stato girato interamente all’interno del Luma Recording Studio, studio associato all’etichetta Disco Mare.

 

In merito al videoclip, il videomaker Luigi Cerbone afferma:

 

«Abbiamo cercato di rendere la scena più intima possibile, solo Marte, un piano e la sua voce, in modo tale che l’attenzione rimanesse su di lei.

Fun Fact: il mezzacoda presente nel video in realtà è vuoto».

 

BIOGRAFIA

Martina Lucignano in arte “Marte” è una cantautrice classe ’97. Immersa nella musica fin da bambina inizia a studiare il pianoforte all’età di 12 anni, conseguendo 10 anni dopo una laurea in pianoforte. Negli anni ha suonato in varie formazioni come pianista, spaziando per vari generi, dal pop al jazz, funk, musica classica, ma dal 2018 si avvicina al mondo della scrittura e inizia a sentire l’esigenza di esprimersi con la propria musica. Durante questi anni Marte ha affinato il suo modo di scrivere, sperimentando varie sonorità ed ora è pronta per condividere il suo “pianeta”.

Il 30 Giugno 2021 fa uscire il suo primo brano con il titolo di “Brace” per la label Disco Mare.

 

Credits

Testo e Musica: Martina Lucignano (Marte)

Rec, mix, Master: Luma Recording Studio

Produzione: Disco Mare

Video e Foto: Luigi Cerbone

Ufficio stampa: Giulia Massarelli (giu.massarelli@gmail.com)

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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