MATTEO ALIENO – Per la nostra età

Una corsa a perdifiato per (ri)afferrare la propria vita e respirarla a pieni polmoni, per rivendicare il diritto di vivere e godere ogni momento.

Per la nostra età, il nuovo singolo di Matteo Alieno per Honiro Island Records (Universal Music Italia). 

Una piccola gemma di punk rock, pura e graffiante, con un ritornello che rimane subito incastrato nelle orecchie. Uno di quegli inni generazionali intimi ma universali, dolci ma sofferti, dolorosamente sinceri, dettato da un’urgenza interiore che si fa spinta propulsiva, che dà quell’energia e quella consapevolezza di voler prendere tra le mani il proprio presente e non lasciarne scorrere via neppure un istante.

Prodotta a Londra a quattro mani con Luca Caruso – musicista che ha collaborato con nomi come Rick Rubin e Lewis Capaldi e attualmente suona con Beabadoobee, brillante promessa dell’indie britannico -, Per la nostra età è il primo passo del nuovo percorso musicale insieme ad Island Records del cantautore, produttore e polistrumentista, uno tra i talenti più freschi e interessanti in circolazione, che si sta facendo sempre più apprezzare da pubblico, critica e addetti ai lavori. Proprio per questo è stato scelto da Rockit per esibirsi live nella Notte dei CBCR, la serata dedicata alle migliori promesse della musica italiana, in programma sabato 25 gennaio al Circolo Magnolia (Milano).

Per la nostra età è un grido che rimbomba tra i muri di una cameretta coi poster dei cantanti e il disordine che regna ovunque, che urla la frenesia di scappare senza sapere dove, per non perdersi nulla di quella immensa, faticosa, straordinaria avventura che è essere giovani.

Mi sono un po’ stufato di quel che vedo attorno. Solo meme, star, playlist. Racconta Matteo Alieno. Mi sembra che tanti e tante della mia età inizino a essere stanchi, ma senza rabbia. Semplicemente è come se quel mondo stia smettendo di essere interessante, ammesso che lo sia stato. Non vogliamo più sentirci ingombranti. Vogliamo la verità, come l’hanno sempre voluta tutti. E anche io la sto cercando.

Il video che accompagna il singolo, diretto da Sophie Vroom e ambientato nella metropolitana di Londra, racconta per immagini quello di cui, in fin dei conti, parla anche la canzone: quel momento in cui ci si accorge che non si può vivere per sempre e che i migliori anni della vita non si possono sprecare.

La felicità è una questione di libertà e abbiamo scelto queste tre ragazze per trasmetterlo, conclude Matteo Alieno. Tre amiche che se ne fregano di essere in metro da sole e per una volta vivono con leggerezza in questo mondo che le vorrebbe diverse.

CREDITI BRANO

Autore: Matteo Pierotti
Compositore: Matteo Pierotti
Producer: Luca Caruso, Matteo Alieno
Mix e Master: Tom Archer

CREDITI VIDEO

Diretto da: Sophie Vroom
Navigator: Luca Caruso
Styling: Zelda Attard
Cast: Eliana Sewell, Kirsi Tracy, Tara Leonard

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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