MERGING BEATS – Stiletto
“My beautiful beautiful monster
My biggest shame but beloved sin
Guilty or victim I will serve you still
I will serve you still”
Commenta la band: “La nostra intenzione era quella di raccontare una storia attraverso delle immagini. Già il titolo la annuncia in qualche modo con il tacco a spillo personificazione di questa assurda relazione. I due si feriscono, accettando qualsiasi condizione, alimentando il loro rapporto con brutalità e dipendenza, distruggendosi vicendevolmente e non riuscendo più a distinguere chi tra i due è la vittima e chi è il carnefice”.
Il concept è ben supportato dal sound del brano: forte e violento, reso da pesanti distorsioni sulla chitarra e sul basso, che poi lascia spazio ad un’ambientazione più eterea e sognante, ammorbidita da pad e chitarre acustiche.
“Stiletto” è stato registrato, mixato e masterizzato da Gianluca Guidetti presso l’Accademia del Suono di Milano. I testi e la musica sono a cura dei Merging Beats.
L’artwork è stato ideato da Benedetta Menaggia e sviluppato da Andrea Caggiula. Il videoclip è stato diretto da Chiara Bettiga (Goldeneye Studio).
La band racconta: “Nel video volevamo suonare e mostrare gli strumenti, per sottolineare il legame viscerale provato con la musica di questo pezzo. Al tempo stesso volevamo soffermarci sulla sensualità del testo. Per questo, abbiamo scelto di girare su un tetto e in una macelleria abbandonata, la quale ci ricordava la ferocia e la bestialità del testo, utilizzando ombre, luci, contrasti, ed altri effetti visivi. L’ambiguità è stato un elemento importante per il concept del video, anche sulla scelta delle luci, le quali da una parte rappresentano l’impeto carnale e dall’altra il freddo distacco. E’ stata fondamentale la presenza della bellissima performer/ballerina Cheope (Alice Cheophe Turati), che ha incarnato perfettamente i panni della feral queen e interpretato benissimo il nostro brano”.
Andrea Caggiula – Voce
Marco Tedeschi – Chitarra
Benedetta Menaggia – basso
Ivan Rossi – Batteria
I Merging Beats nascono a Milano nel 2017, dall’incontro di Ivan Rossi (batteria), Benedetta Menaggia (basso) e Andrea Caggiula (voce). Da subito definiscono la loro direzione: un alternative-rock solido ed energico, che si arricchisce dopo pochi mesi grazie all’arrivo di Marco Tedeschi alle chitarre. Durante il 2018 il gruppo dà il via alla sua attività live calcando i palchi del nord Italia (tra gli altri il Rock ’n’ Roll di Rho, il Reggae Rock Festival di Bussero, il Brianza Rock Festival e il festival Fuori dal Garage). Nello stesso anno la band si cimenta con le prime registrazioni e le prime produzioni. La band si focalizza sul songwriting: a gennaio 2020 i Merging Beats entrano in studio. A settembre 2021 esce il loro singolo d’esordio “Better Than U”, seguito da “Now I Sing For You” a novembre. Questi due singoli anticipano l’uscita del primo lavoro in studio. A gennaio 2021 annunciano l’uscita del loro primo EP dal titolo “Easy Play” atteso per il 6 maggio 2022.
Merging Beats è un gioco di parole di origine informatica. Con il termine merging bits si fa riferimento a parti di codice binario che uniscono informazioni nella codifica del CD-ROM. La band cerca di unire battiti, ritmi, generi musicali e persone.Il loro scopo è creare una musica viscerale, distorta, cruda, pronta a catturare il pubblico, farlo muovere, farlo saltare e immergerlo nel loro mondo.
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