Mighty Mighty – See The Light
Fin da piccolo ascoltavo musica , il pop è stato il primo amore, era facile all’ascolto, poi con il passare degli anni mi sono appassionato a diversi generi: il country rock (uno dei primi dischi che ascoltai era il meraviglioso “If i could only remember my name“di David Crosby), poi vennero Genesis e Pink Floyd, la krautmusik dei Tangerine Dream, la disco, la musica Soul, Stevie Wonder…ma se c’era un genere che non riusciva ad entrarmi in testa era il jazz. Troppo complicato -pensavo- virtuosismi e improvvisazione mi infastidivano.
Con il passare degli anni qualcosa è cambiato (tutto cambia) ed ho cominciato ad apprezzare i grandi classici di fine anni ’60 –inizio’70.
Proprio a quegli anni si rifà il finlandese Kari Setala con i suoi MIGHTY MIGHTY. Nel suo ultimo disco “See The Light” ritroviamo le sonorità di quel periodo, in cui hard bop e jazz funk esercitavano grande influenza verso le nuove generazioni di musicisti (cito fra gli altri Herbie Hancock, Freddie Hubbard, Donald Byrd e George Duke). Nella sezione ritmica spesso non era presente la chitarra, uno strumento che è stato più utilizzato nel rock.
Kari Setala infatti presenta una formazione con fiati, percussioni, basso e piano ed ha registrato questo album in Finlandia lo scorso anno, con materiale scritto e portato in tour con grande successo fra il 2007 e il 2011.
Distribuito in Italia in CD e LP da Family Affair, esce proprio in questi giorni nei negozi e sulle piattaforme digitali.
“See The Light” è un bel disco sospeso fra presente e passato, fra tradizione e innovazione e, come dice Kari Setala nella presentazione del CD,: “So hop aboard and see the light with us” (salite a bordo a vedere con noi la luce)! Buon viaggio.
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