MONTEGRO – Vita bellissima

Cantautore, autore e polistrumentista, Montegro unisce l’anima narrativa della canzone d’autore con sonorità pop e contemporanee. Dopo aver firmato con Max Gazzè il brano “Un’altra adolescenza”, ricevuto una menzione speciale dal Club Tenco per “Occhi stanchi” nell’ambito di Musica Contro Le Mafie, pubblicato l’EP “Fare di meglio” (2024) e portato la sua musica nei principali club italiani, MONTEGRO torna con “Vita Bellissima”, che unisce atmosfere calde e ritmiche dal respiro sudamericano a una vena nostalgica da fine estate, terzo estratto dall’album d’esordio atteso per questo autunno, insieme ai singoli “Benedetta malinconia” e “Ci balli su”. 

“Vita bellissima”, prodotto e arrangiato insieme ad Antonio Di Santo, racconta le contraddizioni dei nostri tempi, servendosi di metafore calcistiche per restituire l’incertezza e la mutevolezza che spesso caratterizzano le relazioni sociali, troppo facilmente influenzate da interessi economici e fragili convinzioni.  

“Ho cercato di raccontare l’incertezza dei nostri tempiafferma Montegro riguardo al singoloma senza un tono sentenzioso. Per me l’imprevedibilità non è solo fatica, è anche possibilità. È il segno che siamo ancora dentro al gioco, che possiamo cambiare direzione e scoprire nuove strade. In questo senso la vita, pur tra contraddizioni e cadute, ha sempre una sua bellezza” 

Il videoclip di “Vita bellissima”, diretto da Davide De Carlo, nasce dalle immagini catturate durante uno dei concerti estivi del cantautore in Salento, nell’ambito del mini tour che ha accompagnato l’uscita del precedente singolo “Ci balli su”. Girato tra paesaggi che evocano l’atmosfera sospesa di fine stagione e tramonti sul mare, il video restituisce la stessa sensazione di nostalgia luminosa che attraversa il brano: una vita che appare fragile e incoerente, ma che nel suo continuo mutare si rivela, appunto, bellissima

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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