MOREA – Una ragione di più 

Morea reinterpreta con sensibilità la celebre “Una ragione di più”, brano portato al successo da Ornella Vanoni, scritto da Franco Califano e Luciano Beretta per il testo e dai fratelli Mino e Franco Reitano per la musica. Il brano, scelto per la sua intensa carica emotiva e la profondità del messaggio, esplora il dolore e la difficoltà di dover lasciare qualcosa a cui si è profondamente legati, nonostante il desiderio di restare. Una scelta sofferta, ma necessaria, fatta per il proprio bene, che diventa un atto di coraggio e crescita. L’artista riesce a dare nuova luce al pezzo, arricchendolo con arrangiamenti inediti che fondono pop rock ed elettronica, senza tradire la delicatezza e l’autenticità dell’originale.

“Abbiamo voluto mantenere la forza narrativa del brano, ma adattandolo alle sonorità più attuali”spiega Roberto Cannizzaro, CEO e produttore di Roka Music. “La voce di Morea si intreccia in modo straordinario con questi nuovi arrangiamenti, regalando un ascolto intenso e appassionante.”

Spiega l’artista a proposito del brano: “Il singolo di lancio, Una ragione di più, é uno dei primi brani che ho cantato quando ero piccola, ho scelto questo brano proprio per il suo messaggio di amore incondizionato, e di continuata ricerca di speranza nei confronti di un amore ormai finito. Insieme alla mia squadra Roka Music abbiamo tentato di far scorrere questo messaggio nei suoni elettronici e delicati, inserendo qualche tocco di grinta e rock dato dalla chitarra”.

Il videoclip di “Una ragione di più”, diretto da Massimo De Masi, si sviluppa interamente in un piano sequenza, semplice ma carico di emozioni. L’inquadratura parte nell’oscurità del mare di notte, come una relazione che arriva dal nulla, e si muove lentamente verso la protagonista, quasi a voler toccare la sua essenza, catturando ogni emozione. Il suo sguardo, diretto e penetrante, esprime la forza di un legame profondo, un’attrazione che si fa sempre più intensa. Nel finale, però, il suo sguardo cambia, segnando un momento di consapevolezza e trasformazione. L’inquadratura si allontana gradualmente, tornando verso il mare e l’oscurità, una metafora del distacco necessario da una relazione che, nonostante il sentimento, non ha più futuro.

Il singolo “Una ragione di più” è estratto da “Morea: Reasonless”, il nuovo EP interamente dedicato alla reinterpretazione di grandi classici della musica italiana. Il progetto include anche “Amandoti” ed “Emozione da poco”, arricchite da barre inedite che esprimono l’essenza autentica dell’artista.

“Morea: Reasonless” è un viaggio musicale intimo e coinvolgente, in cui Morea omaggia il passato con una visione contemporanea, dedicandolo al suo pubblico con profonda gratitudine.

Commenta Morea sulla nuova release: “Sono felicissima di condividere insieme a voi il mio nuovo EP, un progetto a cui tengo tantissimo, che porta il nome di Morea: Reasonless che mescola pop rock ed elettronica. Oltre al singolo, ho voluto reinterpretare Amandoti ed Emozione da poco, due brani che mi hanno sempre ispirata e che oggi sento ancora più vicini al mio modo di fare musica, in entrambi i brani abbiamo scritto insieme al mio team delle barre, che racchiudono me stessa, racchiudono i miei sentimenti e ciò che significano per me queste due canzoni. Voglio ringraziare di cuore tutti i musicisti ei tecnici che hanno lavorato al progetto, in particolare chi ha curato gli arrangiamenti, e il missaggio finale. Grazie anche a chi ha lavorato e realizzato i meravigliosi videoclip, che hanno dato un volto visivo alle emozioni di questi brani. Spero che queste canzoni vi emozionino tanto quanto mi hanno emozionato mentre le cantavo”.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.