Music Inside
Gira da un po’ di tempo sul web ed è spettacolare la campagna pubblicitaria della Filarmonica di Berlino, una serie di manifesti realizzati con la direzione artistica di Björn Ewers, in cui sono ritratti quattro strumenti musicali fotografati dall’interno.
Un’idea originale e studiata ad arte (si può davvero dire così) dal fotografo Mierswa Kluska che regala un punto di vista insolito, giocando con le luci e affidandosi a quanto di evocativo la musica può regalare, anche nei suoi più reconditi ambiti di silenzio.
Ecco quindi che l’interno di un violino, illuminato dal sole, regala la luce del suo biondo legno, assumendo i contorni di una cattedrale, mentre un violoncello sembra lo spazio di un auditorum. E se l’ottone di un flauto, sembra il vortice creato dal roteare del whisky in un bicchiere, la visone dell’organo rimanda a scenari post industriali.
Le stanze della musica sono luoghi inaspettati, infilati nelle pieghe fra melodia e silenzio, accuditi dai materiali di cui sono fatti gli strumenti, materia tangibile capace di creare emozioni impalpabili.
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