NINA DUSCHEK – My rules

Il brano “My Rules” è un inno potente all’autenticità e alla ribellione, un’esplosione di energia che incarna perfettamente l’estetica grintosa e senza compromessi dell’artista. Con bassi distorti e chitarre taglienti, la canzone emana un mood sporco ed elettrizzante, avvolto in un’atmosfera densa e sfacciatamente cruda. Il ritornello, irresistibilmente orecchiabile, si imprime nella mente e non la lascia più.

Dal punto di vista lirico, il pezzo si fa manifesto per chi ha smarrito se stesso cercando di adattarsi a un mondo che non lo comprende. È il racconto del dolore di chi ha perso la propria voce interiore, ma anche della forza necessaria per ritrovarla e reclamare il proprio spazio. Una dichiarazione di indipendenza, un grido di liberazione per tutte le anime ribelli pronte a risorgere dalle proprie ceneri. Un invito a spezzare le catene dell’insicurezza e vivere secondo le proprie regole.

Spiega l’artista a proposito del brano: «“My Rules” è un brano nato dalla voglia di non trattenere più la mia verità, di liberarmi finalmente da ciò che mi ha impedito di essere me stessa. Ho vissuto una relazione tossica che mi ha allontanata dalla mia essenza, al punto da non riuscire più a distinguere ciò che era giusto da ciò che era sbagliato. Questo brano è un vero e proprio vaffanc*** a tutto ciò che ha cercato di sminuirmi, di farmi sentire sbagliata. Dopo anni passati a cercare conferme dall’esterno, ho capito che l’unico modo per vivere davvero è farlo seguendo le mie regole».

Il videoclip di “My Rules”, diretto da Jakob Dellago, descrive l’energia ribelle e giocosa del brano in immagini dal forte impatto visivo. Girato in un garage, il video esprime un senso di indipendenza e sfida alle convenzioni. Carte da gioco, una scacchiera e dadi diventano simboli chiave della narrazione visiva, sottolineando il messaggio centrale della canzone: Nina Duschek gioca secondo le proprie regole, sfidando ogni imposizione con sicurezza e ironia. Il contrasto tra l’ambiente grezzo e la sua carica espressiva e sensuale costruisce un’estetica incisiva e diretta, trasformando il videoclip in un manifesto di autodeterminazione.

Biografia

Nina Duschek è molto più di una semplice ribelle con tacchi a plateau e calze a rete: l’artista, con base a Merano (Alto Adige), è una forza creativa con profondità e visione. Nel suo prossimo EP, “My Rules”, trasforma le cicatrici di una relazione tossica e le sue lotte con la perdita d’identità in pura espressione musicale. Il suo percorso artistico è iniziato come musicista di strada, per poi sviluppare la sua carriera artistica nella sua regione d’origine, l’Alto Adige, con il suo album di debutto, “Bandana Revolution”, completato nel 2024. Nel 2023 ha conquistato il primo posto a Livetunes Italia (presieduto da Cristina Scabbia), ed è stata ospite del Tom’s Kellershow, trasmesso sul principale canale dell’Alto Adige. Nello stesso anno, ha ottenuto il secondo posto a Winto.Klong 2023, il contest dedicato al cantautorato altoatesino.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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