Terzo album per il duo trentino (Valerio Bazzanella, voce e Marco Carner, chitarre, basso e tastiere), attivo dal 2006 e che prende il nome da un album live del 1983 dei Japan. Band a cui guardano certe atmosfere sospese e l’eleganza compositiva dei nove brani. Stilisticamente la band è più vicina a un pop rock raffinato, debitore alla migliore tradizione della canzone d’autore italiana (Battiato e Fossati in particolare, vedi “Sono più forte di te”) ma non è difficile avvertire anche riferimenti a certa new wave anni ottanta. Un ottimo lavoro anche da un punto di vista lirico, corredato da una lussuosa e accattivante confezione grafica.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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