OLIVER – Occhi (e non scompari)
“OCCHI (e non scompari)” il nuovo singolo di OLIVER scritto con Roberto Gramegna che ha curato gli arrangiamenti con Ettore Gilardoni. Produzione di Vince Tempera, pubblicato da Zelda Music con distribuzione Believe.
“Occhi (e non scompari)” è il brano che Oliver ha scelto tra i suoi inediti per celebrare l’arrivo dell’estate. Esprime il ritorno alla vita e alla leggerezza, dopo il lungo e difficile periodo del lockdown che aveva letteralmente bloccato le possibilità e gli entusiasmi di un’intera generazione di giovani. Adesso c’è la voglia di lasciarsi andare. Accompagnato da un ritmo incalzante e melodico assieme, il testo si snoda tra la voglia di ripartire, i ricordi e l’accendersi di una storia estiva che rimette in moto sensazioni rimaste in un angolo per troppo tempo. Il mare, la notte bianca, i drink: poche parole per descrivere il quadro di un’estate più libera. E in questo spazio Oliver inserisce anche l’aspetto più intimo: “quello che mi manca” “è sentirti ridere ancora” “so già dove perdermi”: nei tuoi occhi e non scompari, e non scompari…. Gli occhi divengono, quindi, il simbolo della rinascita, del rimettersi in gioco e della ricerca di nuove emozioni.
“Con questo brano – dice OLIVER – avevo voglia di sperimentare e sperimentarmi con un genere un po’ diverso e fuori dalla mia “comfort zone”. Qualcosa di più fresco, leggero con una base movimentata, allo stesso tempo melodica, per celebrare ed accompagnare l’estate nel migliore dei modi. Dopo la pandemia è arrivata l’ora di riprenderci spazi e luoghi, di riprenderci il mondo. Con il mio singolo voglio, quindi, dare un messaggio di incoraggiamento a vivere il periodo estivo, ma spero non solo questo, più liberamente, assaporandone ogni momento: ascoltare musica, cantare, ballare, bere drink con i propri amici, aspettare l’alba, sorridere e ridere, insomma vivere tutti un po’ più spensierati.”
<<“Occhi (e non scompari)” racconta una storia “moderna” con un’impronta onirica; sulla linea tra realtà e desiderio molte volte ci si trova a confrontarsi con immagini non definite nella propria mente. Nel periodo post pandemico il protagonista – afferma il regista TOMMASO CRISCI – dopo una serata di divertimenti con gli amici e con lei(forse), si ritrova nel letto tra sogno e realtà, costruendosi immagini idilliache dei momenti più intensi e dolci della relazione. Solo il finale del video potrà svelare se lei, alla fine, si trovava con lui realmente nel suo appartamento… Gli occhi di lei sono la dominante del video e nella scena in cui guarda direttamente in camera è il momento in cui il protagonista si confronta.>>
Oliver Alessandro Kaufmann Nalin, in arte Oliver, nato il 20 maggio del 2000 a Colonia, trascorre i primi anni della sua vita in Germania, per poi arrivare a Verona nel 2012, città in cui passa la sua adolescenza. E’ un ragazzo contemporaneo: figlio di genitori che si erano trasferiti dall’Italia all’estero, la sua vita è caratterizzata da spostamenti, viaggi e, soprattutto, dalla multiculturalità. E’ bilingue italiano, inglese e inoltre parla il tedesco. Oliver vive, ora, tra Milano, dove sta sviluppando i suoi progetti musicali con il Maestro Vince Tempera, oltre che frequentare l’Università, e la città scaligera dove risiede la sua famiglia. Già dall’età di 6 anni Oliver mostra passione per la musica iniziando con lo studio del pianoforte, molto presto aggiunge anche la passione per il canto e la composizione. La sua formazione è sia classica che pop. Ascolta vari generi: pop (Ed Sheeran, Bruno Mars, Michael Jackson) trap/ hip-hop (Drake, J. Cole, Notorious B.I.G, Tyler the Creator), i filoni più classici (Beatles, Queen, Sinatra, tra gli italiani Dalla, Battisti, De Gregori) ed anche il mondo indie. Dal 2015 in poi viene seguito per lo studio del pianoforte dalla docente Isabella Lo Porto, titolare di cattedra al Conservatorio di Verona ed in precedenza di Venezia. Tra il 2016 e il 2019 frequenta l’Accademia di Alta formazione Musicale a Verona. Il percorso di Oliver ha una svolta decisiva con la collaborazione artistica con il Maestro Vince Tempera, iniziata nel 2018, per la produzione discografica di brani sia in italiano che in inglese. Il progetto propone l’abbinamento di stili musicali anglosassoni con elementi della tradizione italiana. I suoi testi diventano progressivamente sempre più espressivi ed introspettivi.
Oliver ha già pubblicato “Un secondo amore” (aprile 2019), “Stop & smile”, in lingua inglese (ottobre 2019) “It’s only words” (giugno 2020), “Paura di crescere” uscito il 17 novembre 2020 e lo scorso 25 giugno “Occhi (e non scompari)”.
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