MARCO ROVELLI – L’attesa
L’approccio è all’insegna di una canzone d’autore severa, cruda, talvolta con toni epici, il suono è elettrico, scabro, con frequenti tonalità blues e uno sguardo costante al post punk.
L’approccio è all’insegna di una canzone d’autore severa, cruda, talvolta con toni epici, il suono è elettrico, scabro, con frequenti tonalità blues e uno sguardo costante al post punk.
«In un momento storico in cui l’incertezza e la ricerca di significato dominano il nostro quotidiano, “Nuovo Ordine” rappresenta ciò di cui gli italiani hanno davvero bisogno: uno spazio musicale che li aiuti a guardare dentro se stessi e soprattutto ad agire per il futuro. Non solo intrattenimento, ma arte di qualità, capace di parlare a tutti, dai giovani agli adulti, con testi profondi e arrangiamenti mai banali.» Libellule
La canzone è dedicata al “Natale”…Quella magica atmosfera che da secoli si ripete, quel momento di serenità per ritrovarsi, ma anche per immergersi nei nostri cari ricordi … un momento di bilanci, che ci fa anche capire che è passato un altro anno della nostra vita, e ci ricorda di aggrapparci ai veri valori dell’umanità .È un inno di speranza, un invito a mettere da parte la rabbia, l’odio, e ritornare ad abbracciarsi. …
Il videoclip, diretto da Cristiano Pedrocco e Lorenzo Vanzan con la produzione esecutiva di Giancarlo Bornigia e Gallia Music, traduce in immagini il messaggio ironico e pungente del brano.
Bubblegum è una canzone d’amore. Descrive la bellezza assoluta nascosta nei momenti semplici, effimeri e sfuggenti. Parla della dilatazione del tempo, dei ricordi e delle emozioni, malleabili come gomma da masticare, intrecciabili come corpi fisici. Il tutto farcito nel testo da sottili citazioni che spaziano tra Mark Lanegan, i Wham e Pulp Fiction.
Prog moderno e articolato (dalle parti dei Porcupine Tree), dai tratti spesso epici e che mantiene solide le radici nella tradizione classica del genere.
Il nuovo album di inediti lo trova a percorrere i consueti sentieri sonori, che vanno da Bruce Springsteen a Bob Dylan o Neil Young, dai Gang a Ligabue, con un sound che è subito distinguibile grazie a una voce unica e a una scrittura consolidata negli anni.
Maison Dieu is an Italian trio formed in 2015 and is made up of Ester (vocals and guitar) Mauro (bass and vocals) and Ivan (drums).
“Undone” è il primo brano inedito di Luca Di Stefano, un pezzo dal sound internazionale che lo distingue per unicità e intensità emotiva.
La storia raccontata nel video porta in scena il terribile presagio di un adolescente, pietrificato di fronte alle immagini del conflitto in Medio Oriente: è proprio in Palestina che si trova il suo migliore amico, che, dallo scoppio della guerra, sembra essere svanito nel nulla…
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