80° anniversario della Liberazione – MARC RIBOT – Bella Ciao (Goodbye Beautiful) feat. Tom Waits
“Bella Ciao (Goodbye Beautiful)” by Marc Ribot (feat. Tom Waits) from the album ‘Songs Of Resistance 1942 – 2018,’
Directed by Jem Cohen
“Bella Ciao (Goodbye Beautiful)” by Marc Ribot (feat. Tom Waits) from the album ‘Songs Of Resistance 1942 – 2018,’
Directed by Jem Cohen
Brano liberamente ispirato alla storia della partigiana Teresa Vergalli per celebrare l’80° Anniversario della Liberazione d’Italia dal nazi-fascismo.
La Costituzione del 1948 è stata creata sulla lotta antifascista dei Partigiani per libertà, eguaglianza, solidarietà, lavoro, pace, dignità della persona, in una piena democrazia fondata sul pluralismo.
Approccio garage punk che vira verso la rabbia più estrema dell’hardcore, sorta di esasperazione del sound di Amyl and the Sniffers, sporcato da distorsioni alla Sonic Youth e dal groove dei primi Black Flag di “Nervous Breakdown”.
Il riferimento più immediato e voluto è quello per Nick Cave and the Bad Seeds ma gli otto brani spaziano tra new wave, gospel, rock, blues “malato”.
‘The Mule’ è stata registrata analogicamente nel leggendario Sun Studio di Memphis, dove i Sacromud usano gli strumenti dell’epoca, come il pianoforte originale con cui Jerry Lee Lewis ha immortalato ‘Great Balls Of Fire’ nell’ottobre del 1957.
Uomo primitivo e uomo civile, istinto e coscienza, luce e ombra: attorno a questa dicotomia si forma “Morning Glory”, il secondo singolo, disponibile da oggi per Volcano Records, degli Escape to the Roof. Il brano è accompagnato dal videoclip, prodotto da SaganaS e dispegnato e animato da Maria Cangemi.
“Né rabbia né dolore” propone una nuova prospettiva: affrontare la violenza non solo attraverso la repressione dell’aggressore, ma sostenendo le donne nel difficile “percorso di consapevolezza, aiutandole a spezzare il legame con la sofferenza, la paura e la negazione del proprio valore” afferma lo specialista cantautore.
“A lever fiddled with, weightless [ Venal II ]” è il nuovo singolo e videoclip dei milanesi LACITTÀDOLENTE, implacabile duo mathcore downtuned attivo dal 2018 e attualmente composto da Federico Golob (chitarra, basso, voce) e Guido Natale (batteria).
Una lunga, cupa, minacciosa, dolente, colonna sonora di un’apocalisse imminente (o presente), dalle tinte dark, post punk, sperimentale, ossessiva, liquida, tenebrosamente avvolgente.
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