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Un libro che ne mette in luce (a partire dalla surreale impaginazione che ne evidenzia l’originalità e il peculiare accostamento alla scrittura, specchio della sua visione musicale e artistica) l’ecletticità di Cage ma anche l’estremo gusto per l’ironia e l’amore per le brevi storie, piccoli affreschi quotidiani, spesso bizzarri e spassosi.
Chet Flippo è stato una delle colonne portanti di Rolling Stone, per cui ha cominciato a scrivere nel 1974, è stato scrittore con libri su Hank Williams, Paul McCartney, David Bowie, Elvis Presley), ha collaborato con New York Times, Texas Monthly e Q.
Molto gustosa l’idea di raccontare in chiave di fiaba per bambini cinque storie di altrettanti grandi nomi del rock come Beatles, Rolling Stones, Elvis Presley, Beach Boys e Jimi Hendrix, utilizzando anche i nomi delle loro canzoni.
Il quarto album del cantautore toscano prosegue un percorso virtuoso, personale e ormai raro, in cui la solennità della musica si accompagna a testi di impronta sociopolitica e con citazioni colte e profonde.
L’esordio della band bolognese è frizzante, fresco, pulsante, in virtù di un rock chitarristico dalle contagiose melodie pop che evidenziano una voce calibrata, potente, espressiva.
Nuovo singolo di Belly Button insieme al Coro Onda che fonde in maniera originale sonorità urban e gospel, fuori dal 20 dicembre su tutte le piattaforme streaming e in radio. L’intento del videoclip, diretto da Jacopo Mancini, è quello di presentare Belly Button e la sua famiglia il Coro Onda, in tutta la sua semplicità e bellezza.
Il videoclip di “Ghost” trae spunto dalla sceneggiatura originale della cantautrice e condensa i momenti più significativi della storia tra i due protagonisti
Canzone d’autore che abbraccia sonorità e melodie pop, tra intense ballate che rimandano a Tiziano Ferro e Marco Mengoni e l’arrembante pop rock di “Parigi da bere”.
L’ep di cinque brani parla un linguaggio chiaro ed esplicito, affondando le influenze nel punk caro a band come Bad Religion, primi Green Day, Rancid.
“L’Assenza” è un brano circolare, che rispecchia l’avvicendarsi di un ciclo continuo di creazione, persecuzione, frammentazione e liberazione dal demone dell’assenza. Le liriche, in versi, suggeriscono l’impossibilità di sottrarsi al circolo vizioso ed una fondamentale arresa ed identificazione col demone.
07/01/2025
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