ABISSI – Pizzo
“Pizzo” è il primo singolo estratto da “Paramagia”, nuovo album degli Abissi, in uscita a Gennaio 2026. La stoner band milanese aggredisce subito l’ascoltatore con 2 minuti di noise punk a rotta di collo,...
notizie in evidenza
LERIA – Tornerai ad amarti ancora (New Version 2025)
“Tornerai ad amarti ancora” è un brano che la cantautrice ha scritto qualche anno fa per suo fratello Andrea. Stava attraversando un momento difficile e lei lo vedeva star male senza poter fare niente per aiutarlo.
MONDOPLASTICO – Nessun Futuro, Nessun Peccato
Sei brani per poco più di undici minuti che guardano all’hardcore italiano (marchio di fabbrica ben definito e distintivo) dei primi anni Ottanta, tra Indigesti, Impact e Negazione.
CASAMATTA – Tempi duri
Nervosi, urticanti, scarni, arrembanti, taglienti, abrasivi, con un incedere spesso non alieno a ritmiche del primo prog.
IVAN GRANATINO & TULLIO DE PISCOPO – E’ fatto ‘e sorde
L’istrionico Ivan Granatino torna a fare musica con un brano che ha fatto la storia della musica napoletana.
ZETA – Quando tutto tace
“Quando tutto tace”, il primo singolo di Zeta, prodotto da Stefano Di Meglio e pubblicato da Garage Noise Label in collaborazione con VaDeMa Music.
Le playlist Spotify di Radiocoop del 16 settembre
Radiocoop torna a consigliarvi le migliori novità italiane ed internazionali selezionate dai nostri redattori oltre alla playlist con una selezione del meglio che arriva dal continente africano.
ROCCO GIORDANO – M1
Il videoclip di “M1”, diretto da Nicolò Piccioni, affronta tematiche crude come la guerra e l’abuso di droghe. “Inizia con un ragazzo che si inietta eroina, per poi intraprendere un viaggio da incubo che riflette le atrocità del mondo reale”, spiega Nicol
LIBER – Ho visto
Ha solo 13 anni, ma già una voce forte e sorprendentemente lucida.”Ho visto”, il nuovo singolo di Liber – nome d’arte di Adrian Sirago, giovane rapper di Varese – è un brano che unisce scrittura istintiva e barre potenti, dando corpo ad un pensiero personale, urgente e profondo.
SULABU – I ragazzi del 2000
SULABU si pronuncia nel seguente modo: Su La Bu. È fondamentale dare la giusta enfasi su ciascuna delle sillabe, con particolare attenzione al “Bu” finale.
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