PAOLO SAPORITI – Sai nuotare benissimo

“Sai nuotare benissimo” è il primo estratto del nuovo e atteso album di Paolo Saporiti. In uscita, ad ottobre, per OrangeHomeRecords.

Carezzevoli riff di chitarra si appoggiano su una ritmica suadente. Mentre le taglienti incursioni dell’elettronica esaltano la voce di Paolo, mai così matura, intima e graffiante. 

Il brano, prodotto da Raffaele Abbate e distribuito da Believe Music Italia, è accompagnato da un videoclip per la regia di Davide Saporiti. Girato tramite l’uso di un drone, ritrae i paesaggi del Lago Maggiore, dove il cantautore ha trascorso buona parte della propria adolescenza. 

Assistiamo così al viaggio scandito dall’evoluzione fisica ed emozionale di un simpatico personaggio – creato dalla fantasia di Alessandro Adelio Rossi – che, sorvolando sulle cose del mondo e spinto dal desiderio d’abbandono della Terra, si porta fino ad una dimensione metafisica ed empirica. 

Saporiti scrive questo brano, in piena pandemia, dopo aver appreso la notizia di un amico ammalatosi di Covid. Il timore della perdita, la violenza di una solitudine imposta dai numerosi e reiterati lockdown e il forte e radicato sentimento di fratellanza che gli corrispondono, lo costringono a risolvere la tensione in un ritornello semplice, ma efficace: “Lo so, lo so, lo so sai nuotare benissimo, ma io resto con te…”. 

“Lo spirito comunitario e la relativa sensazione di solitudine pervade le nostre esistenze, così fanno le immagini. La canzone vive di un trasporto legato alla paura della scomparsa di un affetto caro, condito da una simpatia/empatia dovuta alla dolcezza del personaggio inventato. Il tutto ispirato e permeato dalla sensazione legata alla scomparsa di Jeff Buckley nel Mississippi, avvenuta ormai qualche anno fa, ma che si è impossessata di me a suo tempo e che non mi ha ancora abbandonato”, afferma Paolo Saporiti.

CREDITS

Riprese: Davide Saporiti – Illustrazioni e animazione: Alessandro Adelio Rossi e Sara Castillo

Produzione Artistica: Raffaele Abbate |Orchestrazione : Stefano Cabrera 

Mock-up: Raffaele Abbate

Testo e Musica: Paolo Saporiti.

Paolo Saporiti: voce, chitarra baritona.

Alberto Turra: Chitarra elettrica.

Stefano Cabrera: Violoncello

Raffaele Abbate: synth, piano, basso synth.

Lucio Sagone: batteria.

Silvia Trabucco, Beatrice Puccini, Cristiano Puccini: Violini – Federico Mazzucco, Amira Awajan : Viole

Registrato, mixato da Raffaele Abbate presso OrangeHomeRecords, Leivi (GE)

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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