PIER CORTESE – Come siamo arrivati fin qui
Disponibile “COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI”, il nuovo singolo e video di PIER CORTESE.
Si tratta del quarto estratto e title track del nuovo album del cantautore, musicista e produttore romano che uscirà il prossimo 5 novembre per l’etichetta FioriRari.
“COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI” – IL BRANO
Una ballata folk/electro, l’incedere di una chitarra con la profondità di un prophet e la voce sporcata da un vocoder per raccontare i segni sulla propria pelle.
La vita consuma a prescindere, a volte senza grandi spiegazioni, altre perché è il processo naturale degli eventi, altre ancora per ragioni essenziali ed esistenziali.
Ammetterlo è un piccolo passo verso il miglioramento dell’essere e dei nostri percorsi, con una mano stretta ad un’altra, oppure semplicemente con due mani nelle proprie tasche.
Alla release del brano su tutti gli store si accompagna l’uscita del videoclip ufficiale: un docu-video girato, diretto e montato dallo stesso Pier Cortese insieme a Walter Monzi, che ha curato anche i videoclip precedenti estratti dal nuovo disco in arrivo.
Artista poliedrico e versatile, Pier Cortese in venti anni di carriera ha attraversato la scena musicale contemporanea in molti modi: dalla partecipazione al Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte nel 2007 con il brano “Non ho tempo”, alla composizione di colonne sonore, fino alla prolifica attività di autore e produttore artistico che lo ha portato a collaborare con personaggi del calibro di Fabrizio Moro, Marco Mengoni, Simone Cristicchi, Mondo Marcio e molti altri.
Tra le firme più recenti e importanti, quella di co-produttore dell’ultimo disco di Niccolò Fabi, “Tradizione e Tradimento”, che Pier Cortese ha anche accompagnato come membro della sua band durante l’ultimo tour estivo.
PIER CORTESE PARLA DEL VIDEOCLIP DEL BRANO “COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI”
Questa volta cercavamo una location nuda e sincera come solo una dimensione naturale può offrire.
Alberi, cascate, fiumi che dividono montagne e un castello diroccato, sulla cima di Olevano sul Tusciano non lontano da Battipaglia, come meta.
La ricerca della solitudine come possibilità di trovare risposte nel silenzio.
Il coraggio di salire fin su per dichiarare le proprie paure è un percorso lungo ma indispensabile.
A volte ammetterlo è il miglior modo per ricominciare.
Etichetta: FioriRari
Distribuzione: Artist First
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time – pressoff@bigtimeweb.it
CREDITI BRANO
Testo e musica di Pier Cortese
Produzione ed arrangiamenti di Pier Cortese al Seed Pruduction Studio Mix
Master ed Editing di Matteo Gabbianelli al Kutso Noise Home
Hanno suonato:
Pier Cortese – Chitarre, voci, cori, Prophet, Ipad, Drum machine, Basso e 3D
Walter Monzi – Tastiere Prophet e Roli
Progetto artistico – Seed Production
PIER CORTESE – BIO
Musicista, autore, arrangiatore e produttore artistico, Pier Cortese nasce a Roma il 23 aprile 1977.
Firma due album solisti con Universal Music: “Contraddizioni” (2006) e “Nonostante tutto continuiamo a giocare a calcetto” (2009).
Riceve alcuni prestigiosi riconoscimenti come il premio “Mia Martini” come miglior disco d’esordio (2006), è finalista nel 2005 al premio “Musicultura” con la canzone “Il Basilico” e vince il ”Giffoni Festival Music” con la canzone “Il Clown”.
Nel 2006 il singolo “Souvenir” contenuto nel suo disco d’esordio “Contraddizioni” ha un ottimo riscontro da network musicali radio e tv, risultando tra i primi dieci singoli più trasmessi.
Nel 2007 partecipa alla 57ma edizione del Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con il brano “Non ho tempo”.
Nell’autunno dello stesso anno è invitato in veste di autore da Warner Chappell a partecipare a una writing session nella quale scrive e interpreta insieme a Mondo Marcio la canzone “Tutto può cambiare” singolo di apertura del mix tape “In cosa credi”.
Per due anni (2007-2008) è protagonista come “Musicista portatile” del programma Stelle e Padelle, in onda su All Music e Discovery Channel Ha così modo di duettare con molti artisti come Morgan, Franco Califano, Federico Zampaglione, Simone Cristicchi, Meg, Francesco Tricarico, Irene Grandi, Righeira e tanti altri.
Nel 2009 la preziosa collaborazione con i Planet Funk nel secondo disco “Nonostante tutto continuiamo a giocare a calcetto” porta al singolo “Grazie” ai primi posti dell’ airplay radiofonico.
Da sempre affascinato dalla sperimentazione, è autore di progetti che partono dalla musica e arrivano all’uso delle nuove tecnologie. Nel 2011 con “Imè” si esibisce con chitarra e smartphone in Italia e in Europa continuando a rinnovare e reinventare l’intensa attività live che ha sempre contraddistinto il suo percorso.
E’ produttore e autore di due dischi del cantautore Fabrizio Moro: “L’inizio” (2014) e “Via delle girandole” (2015).
Nel 2012, insieme a Roberto Angelini nasce il circo musicale “Discoverland”; l’idea è quella di riscoprire e vedere da un’altra prospettiva brani importanti di band e cantautori italiani e stranieri riutilizzati come materia prima per nuovi esperimenti musicali.
Ancora lo stesso anno partecipa come chitarrista e “Ipaddista” alla tournée “Ecco” al fianco di Niccolò Fabi.
Firma nel 2013, come autore, il brano “Avessi un altro modo” per Marco Mengoni, contenuto nel disco “Pronto a correre”.
Nel 2014 nasce “Little Pier e le storie ritrovate” un progetto dedicato ai bambini che prevede un’applicazione per tablet e smartphone, un EP di canzoni e storie legate alla tutela dell’ambiente e del mondo animale, e una serie di concerti illustrati in giro per teatri, scuole e Festival in tutta Italia.
Il 20 Maggio 2016 esce “Drugstore”, secondo capitolo del progetto Discoverland. Il disco è un concentrato musicale di folk electro psichedelico che riscuote grandi consensi di critica e di pubblico.
Nell’ estate dello stesso anno scrive la colonna sonora del Docufilm di Rossana Cingolani “Il Filo dell’Acqua”
Nel 2017 esce il secondo disco del progetto dedicato ai bambini Little Pier con il titolo “Lasciateci la Fantasia” al quale partecipano e duettano amici cantautori come Niccolò Fabi, Simone Cristicchi, Alberto Bianco, Claudio Gnut.
Nello stesso anno si aggiudica il Premio Flaiano come autore della colonna sonora del cortometraggio “Corpo” di Davide Colaiocco.
Nel 2018 partecipa come musicista e direttore musicale del programma “Rabona” condotto da Andrea Vianello in onda tutti i venerdì su Rai 3.
Nel 2019 realizza come produttore, arrangiatore e autore il disco “Tradizione e tradimento” di Niccolò Fabi.
Esce il 5 novembre 2021 “Come siamo arrivati fin qui”, il suo nuovo album di inediti solista, anticipato dai brani “Tu non mi manchi”, “È per te” e “Te lo ricordi”.
Commenti recenti