RENZA CASTELLI – A piedi scalzi sulla neve
È online il videoclip di “A piedi scalzi sulla neve” nuovo singolo – attualmente in rotazione radiofonica – di Renza Castelli (ascolta su Spotify), scritto dalla stessa cantautrice toscana insieme al produttore artistico Fabrizio Campanelli. Al brano, (etichetta discografica Candle Studio Srl, distribuzione Artist First), estratto dal nuovo album che uscirà in inverno, ha partecipato la Czech National Symphony Orchestra (con cui Ennio Morricone ha vinto l’Oscar nel 2016 per la colonna sonora del film di Tarantino “The Hateful Eight”) con orchestrazione di Fabrizio Campanelli.
Il brano e il videoclip raccontano del tempo e degli imprevisti e di come questi a volte ti portano a percepire il tempo e le cose della vita, anche quelle più piccole, in modo diverso, assoluto, e ti spingono a non dare niente per scontato: “In un attimo è passato tutto davanti velocemente come un grande flash. Una fotografia molto nitida, che però era senza contesto, era tutto senza essere qualcosa di preciso – racconta Renza Castelli – Era il tempo, assoluto come il mare, a cui gridare “ancora un momento”, una fotografia in cui ritrovare se stessi, come osservandosi da fuori, per notare tutti i dettagli del quadro, anche quelli più piccoli, ma più importanti. Quel viaggio complesso che è la vita non ha una linea retta, definita, ma è come il confine accidentato di una parete di roccia che precipita nelle onde, un bordo che separa la coscienza di chi siamo e cosa facciamo, dall’infinito. Non proprio tutto quello ci accade fa parte dei nostri desideri e infatti mi sono proprio domandata cosa si può pensare in una situazione dove proprio il tempo diventa l’unica cosa preziosa, che scandisce e che concede. Sono proprio gli imprevisti che a volte ti portano a percepire il tempo e le cose della vita e ciò che non ti aspetti ti porta a volte ad attraversare mille avversità e a renderti conto che saremmo disposti a sopportare qualsiasi cosa pur di tenerci stretto quello che temiamo di perdere. Anche a camminare a piedi scalzi, sulla neve.”
Renza Castelli nasce a Pietrasanta (Lucca) il 14 agosto 1989. Nei sogni del papà il desiderio più grande è che la figlia possa esprimersi con la voce e fa sotterrare il cordone in giardino, sotto una rosa perché – “così almeno avrà una bella voce e canterà” – pensa. Si avvicina alla musica intraprendendo lo studio della chitarra classica e successivamente lo studio del canto con un approccio principalmente incentrato sul jazz. Parallelamente si dedica al canto moderno presso l’accademia “La Voce” partecipando anche a numerosi seminari di formazione. L’attività concertistica inizia in giovane età, in veste di chitarrista e cantante, evolvendosi nel tempo con la partecipazione a diversi progetti e formazioni fra cui spicca la partecipazione all’Acoustic Guitar meeting di Sarzana, selezionata tra gli artisti del territorio, con la presentazione di un brano inedito eseguito chitarra e voce con arrangiamento per gruppo vocale. Nel 2016 partecipa in qualità di cantautrice alla selezione per il concorso “New sound of acoustic music” che la porta alla finale a Cremona Mondo Musica e all’esibizione sul main stage dell’Acoustic Guitar meeting per “Eastman Guitars”. Nel 2017 è finalista al Tour Music Fest e vincitrice del Premio Mogol, direttamente consegnato dal Maestro, che include anche la borsa di studio per frequentare i corsi della sua Accademia CET. Nel 2018 partecipa alle selezioni e diventa uno dei concorrenti della dodicesima edizione di X-Factor Italia, arrivando fino alla puntata dell’inedito con il brano “Cielo inglese” firmato da Bungaro, Cesare Chiodo e Rachele. Attualmente, oltre all’attività concertistica che la vede partecipe in numerose collaborazioni ed esibizioni in tutta Italia, è al lavoro in studio per la realizzazione del suo primo album che include i due singoli: “La libertà” (GUARDA VIDEO) e “Sai che c’è (GUARDA VIDEO)
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