SEBASTIAN STRAW – Electroloop

Un album e due ep alle spalle ma soprattutto tanta creatività, che si sublima in questo nuovo lavoro in cui l’autore abbandona le atmosfere a lui care del Britpop, a favore di un dozzina di canzoni che guardano ancora a un gusto psichedelico di marca britannica ma svoltando verso atmosfere più sinfoniche non di rado vicine al migliore pop prog. Ci sono echi di Procol Harum, Moody Blues e dei tardi Beatles. Originale, ben fatto, evocativo, dal forte taglio romantico.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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