SETTEMBRE – Due come noi
Dopo “Giugno”, trasmesso da Radio1 Stereonotte per tutta l’estate, i Settembre presentano “Due come Noi”, secondo estratto da “Grattacieli di Basilico”, l’album d’esordio pubblicato a fine settembre da Oltre le mura Records e inserito da pochi giorni nella lista dei migliori album campani del 2020 secondo Shockwave Magazine.
“Due Come Noi” è una collezione di diapositive del viaggio artistico, umano ed emozionale di Angela e Ivan, coppia nella musica e nella vita. Una canzone manifesto, già trasmessa da Radio1, dedicata agli aspetti più intimi dell’amore, alla quotidianità, alle partenze e alle permanenze. Tra sogni e dolci riflessioni.
Il video è un collage intenso e sincero dei filmati della loro vita, senza filtri e imbellettature, come una story su Instagram. Ci sono tutte le città che hanno accolto il loro passaggio: Roma, Napoli, Milano, Parigi, Londra, Bologna, Sanremo, le Filippine. Angela ed Ivan si conoscono al Circolo degli Artisti di Roma, ma diventano una band a Londra, dove vivono per qualche anno prima di decidere di trasferirsi a Teggiano, un paesino di campagna in provincia di Salerno. Qui costruiscono uno studio di registrazione in una masseria immersa fra gli ulivi e danno vita a “Grattacieli di Basilico”, un album che si muove con disinvoltura fra cantautorato, indie, bossa nova e jazz.
I SETTEMBRE PARLANO DI “DUE COME NOI”
Nel video ci sono i luoghi, i colori e le situazioni diverse che ci hanno accompagnato fino ad oggi. Città ed esperienze unite dalla musica.
“Due come noi, fragili eroi, un po’ amore e un po’ guai, abbracciati a quello che sarà, mentre dorme la città”. Sono i versi di una canzone per chi crede nei propri sogni e nella potenza dirompente dell’amore per la vita. In un momento come questo ne abbiamo davvero bisogno.
SETTEMBRE
“GRATTACIELI DI BASILICO”
“Grattacieli di Basilico” è una dedica alla vita, a Londra, Roma e Teggiano. Un viaggio musicale alla scoperta di quegli spazi – reali o immaginari – che custodiscono la nostra intimità. Si parte dall’amore e si arriva all’amore, perché, qualsiasi cosa succeda, basta anche uno sguardo per star bene.
La bossa nova attraversa tutto il disco. Tra pianoforte, chitarra classica, cori e riverberi ricordiamo un passato musicale prezioso e ci addentriamo in un presente prepotente, ma non per questo minaccioso. Gli elementi autobiografici si mescolano come acquerelli con elementi cittadini e naturali, definendo universi onirici, atmosfere delicate, sensazioni dal sapore intenso e pervasivo.
Grattacieli di Basilico è stato scritto, prodotto e mixato interamente dal duo. Il mastering è stato affidato a Julian Lowe, ingegnere dal ricchissimo curriculum proveniente dai celebri Metropolis Studios di Londra.
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