STACY B – Nothing At All

Nothing at All” è una ballad pop intensa e malinconica, in cui Stacy B racconta la fine di una relazione e il vuoto che ne segue.

Il brano esplora i temi della perdita e della memoria con una scrittura autentica e introspettiva, capace di trasmettere tutta la vulnerabilità e la forza emotiva dell’artista.

Il sound, elegante e contemporaneo, unisce influenze pop e soul, con una produzione curata che mette in primo piano la voce calda e profonda di Stacy B, avvolta da arrangiamenti raffinati.

“Nothing at All” rappresenta un momento di riflessione e consapevolezza, un viaggio dentro i ricordi di un amore che continua a vivere nel tempo.

Commenta l’artista sul nuovo brano: “Nothing at All è uno dei brani più personali che abbia scritto. Nasce da una storia che ho vissuto e dal bisogno di mettere in musica quel senso di vuoto che resta quando un amore finisce. Scriverla mi ha aiutata a guardare avanti e a trasformare la tristezza in qualcosa di vero, in un ricordo che attraverso la musica continua a vivere.”

Il videoclip di “Nothing at All”, diretto da Lorenzo Brisolin e girato presso le Fiere di Bologna, rappresenta visivamente il senso di solitudine e nostalgia che attraversa il brano. Attraverso un linguaggio visivo pulito e moderno, il video alterna momenti di introspezione e movimento, sottolineando la distanza tra ciò che è rimasto nel cuore e la realtà presente. Le inquadrature ampie e i toni freddi creano un’atmosfera sospesa e malinconica, mentre la performance di Stacy B cattura con autenticità l’emozione e la fragilità del testo, trasformando la nostalgia in un racconto visivo intenso e delicato.

Biografia

Stacy B, nome d’arte di Anastasia Battaglia, è una giovane cantautrice e interprete che lavora al suo progetto artistico da circa due anni, periodo in cui ha iniziato a scrivere e produrre i propri brani originali.

Canta fin da bambina e ha alle spalle undici anni di formazione vocale, un percorso che le ha permesso di sviluppare una voce riconoscibile, intensa e ricca di sfumature. Ha studiato pianoforte per tre anni, esperienza che ha contribuito a rafforzare la sua sensibilità musicale e la capacità di dare forma concreta alle proprie emozioni.

Le principali influenze di Stacy B provengono dal pop internazionale, con riferimenti a Bruno Mars, James Arthur, Olivia Rodrigo, Tate McRae, Adele, Lewis Capaldi ed Ed Sheeran. Il suo stile unisce melodia e introspezione, alternando momenti di dolcezza e potenza vocale in un linguaggio sonoro contemporaneo e diretto.

Collabora con Luca Cocconi e Simone Sighinolfi di Audiocore Studio per la produzione musicale, affiancata da un team composto da Raffaele Lauretti(consulente Spotify e YouTube), Valentina Seneci (ufficio stampa e promozione radio), Chiara Stanzani (consulente social) e Marco Stanzani(management e promozione).

Il progetto musicale di Stacy B si rivolge a un pubblico tra i 16 e i 35 anni, con un target che ama la musica pop e pop-soul caratterizzata da testi emozionali e sonorità moderne. Le sue canzoni raccontano esperienze di vita e sentimenti autentici, con l’intento di creare un legame sincero con chi ascolta e di far rispecchiare il pubblico nelle sue parole.

Come artista, Stacy B punta a costruire un percorso solido e riconoscibilenel panorama pop contemporaneo. Il suo obiettivo è affermarsi come cantautrice capace di emozionare e comunicare con autenticità, consolidando la propria identità artistica nei prossimi anni attraverso nuovi singoli e la realizzazione del suo primo album.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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