Stefano CISCO Bellotti – Il Girarrosto

Il video “Il Girrarosto” è stato realizzato dallo studio di animazione stopmotion: “FrameByFrame Studio” di Venezia.

Nell’era del digitale e degli effetti speciali, questo è un video fatto “con le mani”, animato immagine dopo immagine, da artisti che danno vita a oggetti e personaggi.

L’idea è nata direttamente dalle parole della canzone, mettendo in scena il “teatro della vita e della morte” dove a girare il “girrarosto” del mondo è uno scheletro “di sotto”.

Ci sono voluti 2 mesi e mezzo per realizzare il video: tra idea, costruzione dei personaggi e dei set e poi animazione e postproduzione. Il video è composto da circa 3500 fotografie….

Ogni ambiente ricreato è un vero e proprio set cinematografico in miniatura, con tanto di luci e scenografie dipinte a mano.

I personaggi (Cisco e gli scheletri) sono realizzati con materiali misti, decorati e cuciti anche questi a mano.

L’animazione è stata una parte molto minuziosa del lavoro poiché per creare 1 secondo di girato occorrono 24 fotografie! E tra ogni scatto viene mosso il o i personaggi: un lavoro di precisione e pazienza!!

In questo video ci sono stati pochissimi interventi di postproduzione ed effetti speciali, mantenendo così il lato più “artigianale” così caratteristico dello stopmotion.

FrameByFrame è lo studio di Alberto Stevanato e Solenn Le Marchand del gruppo Grimoon, e della giovane artista veneziana Elisa Bonandin. Hanno realizzato, oltre al premiatissimo video di Cabeki (uscito 2 anni fa e vincitore tra gli altri del MyGeneration Festival, oltre che finalista in 5 concorsi nazionali italiani) anche i video musicali di Margareth, di OoopopoiooO, e il recente film “Vers la Lune” dei Grimoon (ospite del programma Fuori Orario, cose mai viste su Rai3 ad aprile 2015).

Video realizzato da FrameByFrame Studio
Regia Solenn Le Marchand
Produzione pupazzi Alberto Stevanato

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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