SUONNO D’AJERE – Fotografia
Tornano sulla scena discografica i Suonno d’Ajere, gruppo rivelazione del variegato panorama musicale napoletano. Nati nel 2017, hanno pubblicato l’album “Suspiro”, edito nel 2019 dalla casa editrice Ad Est dell’Equatore, mentre nel 2021 – per la label Italian World Beat – viene ristampato per il mercato internazionale con due bonus track una delle quali vede il featuring di Ferruccio Spinetti. La ristampa proietta il trio immediatamente in un circuito mondiale che li vede esibirsi dal vivo nei più importanti festival di world music. Rapidamente si attestano come il nuovo fenomeno musicale napoletano incassando diversi riconoscimenti dal pubblico e dal mercato estero. Nel 2022, ancora per Italian World Beat, pubblicano un mini Ep live registrato al Teatro Piccolo Bellini di Napoli, quattro tracce intense che mostrano la forza espressiva del gruppo. In questa occasione si esibiscono con loro anche Ferruccio Spinetti e il quartetto d’archi Ondanueve.
Con “Fotografia” i Suonno d’Ajere tornano a pubblicare un brano inedito, scritto a sei mani, che li riconferma come punta di diamante della nuova canzone classica napoletana. Suonno d’ajere ha un timbro di nostalgia già impresso nel nome, come a dire che sta nello sguardo verso il passato, ma è un passato vigente, che salta dai bordi di una fotografia, come in questa canzone, per disegnare i limiti di una geografia emotiva, come quella del centro di Napoli, e per risignificarsi attraverso la memoria dei corpi, come una voce che cambia. Il brano, sarà incluso nel nuovo album in uscita in autunno e pubblicato dalla label Arealive (distribuito da Believe).
Il videoclip di “Fotografia”, diretto da Sabrina Cirillo, è un lavoro liberamente ispirato all’opera “Spirits” di Rebecca Horn, collezione Madre 2005. Nel video della fotografa e film maker napoletana, il corpo esplora ed abita un non luogo, alla ricerca di un appiglio per tornare a un tempo che è rimasto impresso in una fotografiaIrene Scarpato (voce), Marcello Smigliante Gentile (mandolino, mandola, mandoloncello, cori) e Gian Marco Libeccio (chitarra classica, chitarra elettrica, chitarra acustica, cori), hanno un amore smisurato per la forma canzone classica. Da anni il trio compie un’accurata ricerca di brani degli ultimi tre secoli ripescando, dall’immenso repertorio napoletano, le armonie, melodie e il pathos di una Napoli ricca di talenti capaci di comporre i classici che ancora oggi rappresentano il bel canto italiano nel mondo.
I Suonno d’ Ajere si sono consacrati come i nuovi ambasciatori della canzone naploletana: dopo il fortunato tour dell’ estate del 2022, che li ha visti esibirsi presso prestigiose istituzioni come il Lincoln Center di New York, il SunFest di London (Ontario – Canada) e l’ Eargail Festival di Letterkenny in Irlanda, hanno ricevuto interesse e attenzione da parte degli addetti ai lavori dopo l’esibizione al WOMEX di Lisbona (ottobre 2022), oltre alla bellissima recensione del loro album d’ esordio Suspiro sulla prestigiosa rivista internazionale dedicata alla world music Songlines.
Il trio ha proseguito il suo cammino esibendosi in festival quali Bardentreffen (Norimberga), Kulturborse (Friburgo), Journees Musicales de Carthage (Tunisi), Atlantic Music Expo (Capo Verde) e MUM – Jornadas Internacionales de la Musica de Extremadura – Merida/Spagna). Nel dicembre del 2022, in occasione di Napoli World, il primo showcase festival interamente dedicato alla world music per la direzione artistica di Italian World Beat, numerosi altri delegati internazionali hanno potuto apprezzare il loro concerto.
Da luglio in poi i Suonno d’ Ajere affronteranno un nuovo e prestigioso tour che toccherà Italia, Slovenia, Germania, Belgio, Giordania e Corea del Sud, per poi presentare in anteprima a settembre, in occasione del Mercat de Musica Viva De Vic, un nuovo progetto co-prodotto dal centro Fabra i Coats di Barcellona in collaborazione con lo scrittore e cantautore Alessio Arena.
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