TOMMASO VARISCO – These gloves
“These gloves” è caratterizzato da atmosfere folk rock blues debitrici alla lezione di Nick Cave e Mark Lanegan.
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BAD BLUES QUARTET – It’s been too long
It’s Been Too Long” è un inno alla libertà ritrovata dopo un lungo periodo di apatia e clausura a causa della pandemia. Uno shuffle atipico, arricchito dalla voce e dalla chitarra di Mike Zito, produttore artistico e “quinto Bad Blues” per l’occasione.
NOT MOVING LTD – Love Beat
“Love Beat” from “Love Beat” CD/LP by Area Pirata
recorded at Ale Sportelli Studios.
riprese: martina ridondelli e gianluca bennati
regia e montaggio: martina ridondelli http://www.martinaridondelli.com/
GIUDI e QUANI – Out of my way
Un disco aspro, duro, intensamente elettrico che evoca Black Keys, Jack White, Bellrays.
MIKE SPONZA – Jab Jab
Continua il filone narrativo noir dei videoclip di Mike Sponza anche con il nuovo singolo Jab Jab. Ispirato inizialmente dalla passione per la boxe, diventa un hard-boiled in stile James Ellroy in cui due donne ingannate si coalizzano per farla pagare all’ennesimo uomo...
RICKY FERRANTI – Qua è dura
Qua è dura è il nuovo singolo del cantautore piacentino Ricky Ferranti, da oggi online e in rotazione radiofonica per LaPOP.
STEFANO BARIGAZZI – World is melting
L’ispirazione attinge palesemente dal blues più profondo ma l’aspetto interessante è la rivisitazione che ne fa, guardando al “desert sound” di Bombino, Tinariwen, Mdou Moctar e anche a Jack White, Fantastic Negrito e Black Keys.
ALFRED K PAROLINO – Southern Dust Tales
Musicalmente si dipana tra deep blues, tocchi psichedelici, un approccio oscuro e dolente che riporta spesso a Nick Cave e Mark Lanegan.
LUCA PLOIA feat. SUPERDOWNHOME – Ha ragione la vecchia
Torna sulle scene musicali con materiale inedito Luca Ploia: il nuovo singolo “Ha ragione la vecchia” vede come ospiti d’eccezione il duo blues-rock dei Superdownhome ed è pubblicato da VRec/Believe.
VITO DI MODUGNO QUARTET with FAUSTO LEALI – Black, white and blues
Tra soul e cover spettacolari oltre ad alcun inediti, l’album scorre gradevolissimo, con un groove jazz spettacolare. L’accoppiata è vincente e il titolo “Black, white and blues” azzeccatissimo.
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