PETRICOR – First breath
Esordio dai toni apocalittici per la band pugliese con un rigoroso e solenne post rock prevalentemente strumentale. Sonorità scarne che sanno passare a dimensioni epiche e si aprono in squarci “sonici”, ritmiche spezzate e...
Taggato: post rock
GOODBYE KINGS – A Moon Daguerreotype
Terzo album per il settetto milanese, alle prese con un post rock strumentale dai toni crepuscolari e malinconici, a cui si aggiungono componenti sonore noise, ambient e jazz. Un lavoro di difficile fruibilità ma...
EUF – NBPR Non Basta Più Rumore
La band milanese dopo tre ep autoprodotti, distribuiti in una quindicina di anni di attività, approda al primo album. Dove si viaggia in lande desolate e cupe, ben descritte da un post rock strumentale...
A VIOLET PINE – Again
Terzo album per la band barlettana dopo una carriera, iniziata nel 2010, caratterizzata da cambiamenti di formazione e di stili. Il nuovo lavoro si muove su coordinate che abbracciano in particolare lo stoner, guardando...
YAGUAR – Vision
E’ un viaggio aspro e “sonico” quello della band bolognese, tra asperità chitarristiche, vorticosi flussi psichedelici, ritmiche ipnotiche e ossessive. C’è in filigrana lo sperimentalismo dei Velvet Underground e degli Stooges di “Funhouse”, l’estremismo...
MAMBO MELON – Il bestiario
Terzo album per il trio di Cuneo che viaggia in un universo sonoro parallelo, inedito, personale, originale, sorprendente. Si fa più presto a dire cosa non c’è nel calderone sonoro che propongono. Un mix eclettico e folle...
AI MARGINI DELLA CITTA’ – Looking Through, Looking For
La band pugliese affonda le radici in un post rock solenne e crepuscolare attraverso tre lunghi brani introspettivi, sospesi, dilatati. Il tutto con una perfetta padronanza della materia che sanno bene maneggiare e proporre...
GIARDINI DI MIRO’ – Different times
La storica band emiliana torna con un nuovo convincente episodio della lunga carriera. Le istanze post rock, pur sempre presenti, si allargano a suggestioni di sapore quasi psichedelico, in lunghi brani dilatati, malinconici e...
SUBTREES – Polluted roots
Un concept che ruota intorno al tema della memoria e del trauma, segna l’esordio discografico sulla lunga distanza per il quartetto bolognese. Sette brani abrasivi che abbracciano grunge, post rock, post hardcore, bene...
HIROSHI – Float
Si chiamano Hiroshi., vengono dalle Marche e suonano una miscela inebriante e ipnotica di ambient, electro e post-rock che sembra ricordare certe cose tanto di Tycho quanto dei Sigur Rós e Mogwai. Dopo un ep...
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