THE ELEPHANT MAN – Valerine

Rock, Dark, New Wave, elettronica  si amalgamo in maniera ancestrale nel disco di debutto dei The Elephant Man, super band dal respiro internazionale prodotta da Steve Lyon (Paradise Lost, Depeche Mode, The Cure) tra Londra, Berlino e Roma.

“Sinners” è il titolo dell’album pubblicato nel 2022 in Europa e che arriverà nel 2023 in Italia distribuito da Vrec Music Label / Audioglobe nei formati CD, LP e MC. PRE ORDER ALBUM

La produzione è totalmente internazionale, il mastering è stato affidato a TomBaker (Marilyn Manson, Nine Inch Nails), ma in realtà gli attori sono italianissimi: la voce, profonda e coinvolgente, è quella di Maximilian (AKA Max Zanotti: Deasonika, Casablanca) che si cimenta in una produzione internazionale in lingua inglese, al suo fianco il bassista Ivan Lodini (ex Movida), coadiuvati da TMY alle chitarre (AKA Francesco Tumminelli, ex Deasonika) e Halle (AKA Alessandro Ducoli) alla batteria.

 

Il primo singolo estratto è “Valerine”, scritto dalla band con le liriche dell’autrice  Leah Denise Janeczko:
«Valerine è la rappresentazione di uno stato d’animo, del processo mentale di convivere con qualcosa di oscuro.  Un possibile segreto che tutti potremmo celare. Un’identità parallela a noi stessi che dobbiamo superare. E può accadere che l’indecisione e la paura diventino protagonisti del risultato finale» . 

 

Concetti magistralmente espressi dal videoclip realizzato da Andrea VonJakoGiacomini con la partecipazione straordinaria della modella e attrice  Ariel D. King (conosciuta nei film “American Crime Story”, “Dollface”) che ha recentemente vinto il premio Miglior Video Musicale all’Arpa International Film Festival a Los Angeles.

 

“Sinners” è l’album di debutto degli The Elephant Man: il gruppo, che prende il nome dal famoso film di David Lynch, dipinge un oscuro paesaggio infernale popolato da anime tormentate, i “peccatori” del titolo.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.